Peste suina, Pollini (M5s): L’attuale disastro è l’effetto delle scelte del centrodestra lombardo
Paola Pollini (Consigliera regionale M5s): «Il disastro che è ora sotto gli occhi di tutti, ovvero virus della PSA che si diffonde senza controllo all’interno delle province lombarde, settore suinicolo in ginocchio che invoca aiuti e cinghiali ovunque, è il risultato delle disastrose politiche introdotte da Regione Lombardia. Di fronte all’emergenza del diffondersi della peste suina africana all’interno degli allevamenti lombardi, il centrodestra ha risposto nell’unico modo in cui è capace: sparando e nominando commissari.
Quando due anni fa mettevamo in guardia sui rischi della diffusione del virus non siamo stati ascoltati, quando in apertura di legislatura invocavamo misure concrete per il contenimento sono arrivati a riderci in faccia. Questo perché, insieme a provvedimenti quali adeguate campagne informative e misure per la biosicurezza, scongiuravamo di limitare tutte le forme di caccia collettiva che utilizzano ausiliari (caccia in braccata alla volpe e alla lepre) poiché il disturbo sulla specie cinghiale può causare un incremento, anche rilevante, della mobilità di questi animali. Fattore che incide, in maniera non trascurabile, sul rischio di una ulteriore diffusione della malattia, in particolare nel caso in cui si feriscano dei cinghiali infetti, o se il recupero degli animali non venga effettuato adottando le misure di biosicurezza.
Ora il centrodestra lombardo, risponda delle proprie responsabilità di fronte a chi rischia di perdere la propria impresa o il proprio lavoro».
Milano, 28 agosto 2024