Martedì, 30 aprile 2024 - ore 00.05

Poli Campus Cremona Grande partecipazione all’incontro con Carlo Petrini

Il gusto di cambiare. La transizione ecologica come via per la felicità.

| Scritto da Redazione
Poli Campus Cremona Grande partecipazione all’incontro con Carlo Petrini

Poli Campus Cremona Grande partecipazione all’incontro con Carlo Petrini

RASSEGNA CAMMINARE SU UN FILO DI SETA

Il gusto di cambiare. La transizione ecologica come via per la felicità.

 Sono stati più di 300 i partecipanti alla Conferenza di Carlo Petrini, giornalista e fondatore di Slow Food, che oggi 13 ottobre alle ore 10.30, presso l’Aula Magna “Claudio Maffezzoni” del Politecnico di Milano – Polo di Cremona ha presentato il libro “Il gusto di cambiare. La transizione ecologica come via per la felicità”.

 L’incontro si è aperto con il saluto del prof. Gianni Ferretti, prorettore del Polo di Cremona e, dopo una breve introduzione di Claudio Rambelli di Slow Food Lombardia, è iniziata l’attesissima Lectio Magistralis di Carlo Petrini.

 C’erano rappresentanti di enti locali, associazioni, cittadini, ma soprattutto studenti di scuola superiore seduti tra i banchi del Politecnico per ascoltare come, a detta di Carlo Petrini, la via per la felicità passi dalla sostenibilità e come ognuno di noi con i propri comportamenti possa fare la differenza con un atteggiamento non solo individuale ma che si auspica diventi collettivo.

I protagonisti di questa transizione saranno gli attuali giovani perché non sarà un cambiamento veloce ma si apre una nuova fase storica.

 Carlo Petrini ha saputo coinvolgere e stimolare il pubblico presente che ha risposto con una grande partecipazione; numerosi sono stati gli interventi non solo da parte delle associazioni ma anche degli studenti.

 Gaël Giraud e Carlo Petrini sono due intellettuali e attivisti con formazione, biografie e traiettorie di vita molto diverse. Da una parte il colto economista gesuita, esperto di questioni ambientali e docente alla Georgetown University di Washington. Dall'altra l'ex sessantottino agnostico, gastronomo noto in tutto il mondo. Da una parte l'inventore della formula della "transizione ecologica" che ha ispirato la Laudato si' di papa Francesco; dall'altra l'ideatore di un brand planetario della sostenibilità come Slow Food e della rete mondiale di Terra Madre nel nome del buon cibo e del buon vivere. Due personaggi chiave della nostra contemporaneità capaci di combinarsi in modo sorprendente nel disegnare un futuro nuovo, ma possibile e alla portata di tutti. La transizione verso una società più giusta e coesa in fondo non è niente di impossibile, concordano Giraud e Petrini. E soprattutto non si fonda né su sacrifici, né su privazioni. Tutt'altro: la storia mette le generazioni contemporanee di fronte alla possibilità di riempire di giustizia, senso e felicità le nostre vite. Non coglierla sarebbe ingiusto, in primis nei confronti di noi stessi nella doppia accezione di individui e di membri di una comunità più larga. E, soprattutto renderebbe più infelici noi, i nostri figli e le generazioni a venire. Questo testo è in fondo un accorato appello all'azione comune. Due i punti di partenza: come scegliamo di nutrirci, come scegliamo di comportarci all'interno del sistema economico finanziario. Che, insegnano Giraud e Petrini, sono le facce speculari della stessa medaglia. E forse della stessa rivoluzione culturale e sociale che va sotto il nome di transizione ecologica.

 La conferenza è nata come evento collaterale alla rassegna “Camminare su un filo di Seta” che il Polo di Cremona del Politecnico di Milano ha deciso di dedicare alla sostenibilità ambientale ed economica, alla crisi climatica e al consumo critico.

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Comune di Cremona, Città Rurale, Cremona Urban Bees, Filiera Corta Solidale, Nonsolonoi Altromercato, Slow Food Cremonese, Circolo Vedo Verde Legambiente Cremona e con la partecipazione di Cremona Rinascimento, ASST-Cremona e Azienda Sociale Cremonese.

 Camminare su un filo di seta significa stare in equilibrio precario, come oggi siamo tutti noi, che ci troviamo a fronteggiare una crisi climatica perdurante da decenni e che sta assumendo contorni via via più foschi, con disastri causati da tempeste improvvise, bombe d’acqua e fenomeni di siccità sempre più frequenti.

Possiamo uscirne? Non pare possibile, però dovremo trovare il modo di adattarci ai cambiamenti climatici, dal momento che stiamo sperimentando in maniera spesso tragica che il clima non si adatta alle nostre abitudini.

Questa rassegna cerca di indagare le molteplici sfaccettature di ciò che mina questo fragile equilibrio, che interessa tutte le attività umane, come una cascata inarrestabile, interferendo con l’ambiente in cui siamo abituati a vivere e che consideriamo immutabile.

 Di seguito il calendario completo degli altri appuntamenti in programma prima della fine dell’anno:

Lunedì 16 ottobre – Presentazione del libro

Il chilometro consapevole: definire la sostenibilità a partire dalla tavola – autori Carlo Catani e Carlo Petrini, a cura di Slow Food, incontro con Carlo Catani e Laura Rossi - Filiera Corta Solidale e Claudio Rambelli - Slow Food Lombardia

 Lunedì 23 ottobre – Presentazione del libro

Agroecologia circolare: dal campo alla tavola: coltivare biodiversità e innovazione – autori Angelo Gentili e Giorgio Zampetti, incontro con Angelo Gentili, Damiano di Simine e Luigi Iengo di Legambiente

Lunedì 6 novembre –Seminario divulgativo

Biodiversità golenale: indice per la tutela e la valorizzazione dell’ecosistema Po – Intervento di Davide Persico, Università degli Studi di Parma

 Lunedì 20 novembre – Presentazione del libro

Vestire buono, pulito e giusto: per tornare a una moda sostenibile – autore Dario Casalini, incontro con Dario Casalini, Francesca Poli - Nonsolonoi Altromercato e Claudio Rambelli - Slow Food Lombardia

 Lunedì 4 dicembre – Seminario divulgativo

Il progetto Cremona urban bees: sostenibilità, inclusione, cura. I tre apiari urbani di Cremona: le diverse funzioni dell’apicoltura urbana.  – Intervento di Daniele Biazzi, presidente di Città rurale, Anna Mosconi (Comune di Cremona - apiario di Cascina Cambonino), Angelo Garioni (Cremona Rinascimento - apiario del Corpus Domini), ASST Cremona e Azienda Sociale Cremonese (apiario terapeutico di via Belgiardino). Seguirà la presentazione dei mieli degli apiari urbani cremonesi.

 Lunedì 11 dicembre – Presentazione del libro

Vola Italia. Ridare le ali a un Paese insostenibile – autore Gramménos Mastrojeni – In videoconferenza con l’autore da Dubai.

 Per maggiori informazioni: sito www.polo-cremona.polimi.it; mail eventi-cremona@polimi.it

1000 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online