Avanzamento della ristrutturazione del ponte sul fiume Oglio: incontro pubblico a Calvatone
Cremona, 10 gennaio 2025 – Ieri sera, presso la Sala Civica Bruno Tosatto di Calvatone, si è tenuto un incontro pubblico per illustrare l’avanzamento delle fasi progettuali della ristrutturazione del ponte sul fiume Oglio.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e amministratori locali, testimoniando l’importanza strategica di questa infrastruttura per l’intero territorio.
Al tavolo dei relatori erano presenti:
- Arch. Giulio Biroli, Dirigente del settore infrastrutture della Provincia di Cremona;
- Ing. Davide Pisana, settore infrastrutture stradali della Provincia di Cremona;
- Roberto Mariani, Presidente della Provincia di Cremona;
- Luciano Toscani, Vicepresidente della Provincia di Cremona
- Valeria Patelli, Sindaco di Calvatone;
- Monica De Pieri, Sindaco di Acquanegra sul Chiese;
- Carlo Bottani, Presidente della Provincia di Mantova.
L’apertura del sindaco Valeria Patelli
Il sindaco di Calvatone, Valeria Patelli, ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza di aggiornare la comunità sull’iter di riqualificazione del ponte, chiuso da un anno e mezzo. “Questo ponte non è importante solo per due comunità, ma per un intero territorio, come dimostra la presenza di tanti amministratori locali.
È fondamentale mantenere un dialogo costante con i cittadini, le imprese e le attività commerciali per spiegare a che punto siamo arrivati in vista della riapertura”.
Il sindaco ha inoltre invitato le Province a organizzare ulteriori incontri futuri per continuare a fornire aggiornamenti.
Intervento del presidente Roberto Mariani
Il presidente della Provincia di Cremona, Roberto Mariani, ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a risolvere le problematiche infrastrutturali.
Dal suo insediamento, avvenuto il 2 ottobre 2024, ha posto tra le priorità il ponte sul fiume Oglio, garantendo trasparenza e disponibilità. Ha sottolineato l’importanza di mantenere una comunicazione costante con la comunità e di rispettare i tempi stabiliti. "Metterci la faccia è un dovere nei confronti delle comunità che vivono un disagio, offrendo loro informazioni certe e garanzie, sia nel bene che nel male."
Le caratteristiche del nuovo ponte
L’architetto Giulio Biroli ha illustrato i dettagli del progetto:
- Il ponte sarà simile a quello esistente, ma più performante.
- Sarà a senso unico alternato con un impalcato in legno e piastre metalliche per garantire maggiore resistenza e durabilità.
- La costruzione prevede fasi di approvazione in conferenza dei servizi (settembre 2025), gara d’appalto e l’inizio dei lavori previsto per la primavera 2026, con completamento entro l’inizio del 2027.
Sono state inoltre spiegate le difficoltà burocratiche affrontate e le alternative valutate. Durante l’incontro è stato affrontato anche il tema del ponte provvisorio di tipo militare, la cui durata è stimata in 10 anni, rinnovabili per altri 10 dopo aver effettuato apposite verifiche tecniche. "Ricordiamo che l'autorizzazione è stata ottenuta soltanto il 28 giugno 2024, dopo molte difficoltà.
L'importo totale disponibile per l'intervento è di 2.350.000 euro, così suddiviso: 750.000 euro stanziati da Regione Lombardia, 800.000 euro dalla Provincia di Cremona e 800.000 euro dalla Provincia di Mantova."
Un impegno condiviso Il vicepresidente della Provincia di Cremona, Luciano Toscani, ha condiviso la sua esperienza personale relativa alla chiusura del ponte sul Po a Casalmaggiore, durata tre anni e caratterizzata da significativi disagi per il territorio.
Toscani ha ricordato che, già nel mese di ottobre 2024, durante il primo mese di insediamento della nuova amministrazione provinciale, sono stati ascoltati amministratori locali e rappresentanti del comitato, assumendo impegni concreti. Ha sottolineato l’importanza di spiegare chiaramente il percorso tecnico intrapreso, rimanendo disponibili a raccogliere idee, suggerimenti e istanze dai cittadini.
'Se ci saranno ritardi, torneremo a spiegarne i motivi', ha dichiarato Toscani, ribadendo l’impegno dell’amministrazione a monitorare costantemente l’avanzamento del progetto e a garantire trasparenza e vicinanza al territorio.
I consiglieri regionali del Partito Democratico, Marco Carra e Matteo Piloni, hanno evidenziato la necessità di fare squadra a livello territoriale e di avviare un dialogo con la Regione Lombardia.
La serata si è conclusa con la consegna di 2000 firme, raccolte dal comitato ponte, ai tecnici e amministratori presenti.
Un’opera strategica per il territorio L’incontro ha confermato l’impegno dell’amministrazione provinciale nel garantire che il ponte sul fiume Oglio torni operativo quanto prima. La trasparenza, la collaborazione e il dialogo costante con i cittadini rimarranno priorità nel percorso verso la riapertura.