Martedì, 23 aprile 2024 - ore 19.45

PRIMA DOSE DEL VACCINO PER MATTARELLA: ARRIVANO GLI INSULTI DEI NO-VAX

Il presidente della Repubblica all'Istituto Spallanzani di Roma tra ingenti misure di sicurezza

| Scritto da Redazione
PRIMA DOSE DEL VACCINO PER MATTARELLA: ARRIVANO GLI INSULTI DEI NO-VAX

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid all'Istituto Spallanzani di Roma. Il Capo dello Stato, che a luglio festeggerà 80 anni, ha seguito i protocolli, le procedure e le tempistiche previste dalla Regione Lazio.  

  Ingenti le misure di sicurezza attorno all'ospedale, centro nevralgico per la lotta al virus. Il Capo dello Stato aveva già annunciato nel suo discorso di fine anno che si sarebbe sottoposto a vaccinazione e che lo avrebbe fatto secondo il piano vaccinale della Regione Lazio, prenotando come tutti i cittadini italiani. Mattarella avrebbe preferito meno clamore per la notizia per motivi di sicurezza sanitaria e ordine pubblico. Dopo la somministrazione il capo dello Stato ha atteso nella hall dedicata i 15 minuti previsti per l'osservazione del paziente prima di lasciare l'ospedale.
 
Ma puntuali come le zanzare d’estate, non sono mancati gli insulti dei No-vax, le prese in giro, gli attacchi a medici e infermieri.
Addirittura c’è chi si è spinto ad accusare il presidente di aver scavalcato la fila e altre fantasiose teorie.
 
L'unico fatto è che non solo il Capo dello Stato è perfettamente in linea col resto della popolazione e non ha scavalcato nessuno, ma che il Lazio è semplicemente più avanti rispetto ad altre regioni.
 
Ma non servono parole: basta la foto.
Quell' uomo avrebbe potuto farsi vaccinare mesi fa, in silenzio o fregandosene di tutto e tutti, e invece se ne sta lì, seduto su una sedia in ospedale ad attendere pazientemente il proprio turno.
Anche in una piccola immagine come questa c’è l’immane differenza tra il Presidente Mattarella e ''le bestie che latrano.''
 
Questo è l’esempio di cui questo il Paese ha bisogno.
 
#zonacheck
1024 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria