STRAORDINARIO SUCCESSO DELLA RACCOLTA FIRME SUI 6 REFERENDUM PER LA GIUSTIZIA GIUSTA. A CREMONA SUPERATE LE MILLE FIRME IN SOLI DIECI GIORNI.

 E' bastato l'annuncio dell'avvio della raccolta firme sui 6 referendum sulla giustizia promossi dalla Lega e dal Partito Radicale per mettere finalmente al centro del dibattito politico la riforma strutturale della giustizia che costituisce un'urgenza non più rinviabile.

In questi decenni i governi e i parlamenti che si sono succeduti non hanno trovato il coraggio di fare questa riforma. E questa volontà non c'è nemmeno oggi. Non è un caso che nessuno dei temi oggetto delle richieste referendarie sono contenuti nella riforma del pur ottimo ministro della giustizia Marta Cartabia. Per questo Lega e Partito Radicale hanno deciso di affidare questa volontà riformatrice ai cittadini attraverso l'utilizzo del referendum popolare, istituto espressamente previsto dalla Costituzione.  

L'adesione spontanea e di massa da parte dei cittadini a tutte le proposte referendarie sta a dimostrare che la Giustizia rappresenta una delle più grandi questioni sociali del nostro paese.

I dati relativi alle firme raccolte dal 2 luglio ad oggi a Cremona presso i tavoli comuni Lega-Partito Radicale sono straordinari e non trovano riscontro in precedenti raccolte referendarie. Sono infatti oltre mille le firme raccolte su ognuno dei sei referendum in soli dieci giorni.

Nello specifico, la postazione al mercato di piazza Stradivari ha raccolto ben 534 firme (sabato 3/7: 220 firme, mercoledì 7/7: 139, sabato 10/7: 175). Le firme rimanenti sono state raccolte nelle altre postazioni collocate in città: mercato di foro Boario, largo Marinai d'Italia, ingresso Ospedale Maggiore, piazza della Libertà).

Nel conteggio delle firme raccolte non sono comprese quelle depositate presso l'URP del Comune di Cremona.

La raccolta delle adesioni ai 6 referendum per la giustizia giusta proseguirà nelle prossime settimane con le stesse modalità e con ancora maggior impegno da parte del Comitato promotore.

Cremona, 11.7.2021 

Comitato Promotore dei 6 referendum per la Giustizia Giusta

fonte: Sergio Ravelli