Sanità: Sereni (#Pd), analisi Gimbe conferma nostro giudizio negativo su manovra. Pochi fondi e zero visione
"Dalla maggioranza sentiamo ripetere da giorni come un mantra una cifra “magica” di 136 miliardi. Ma la legge di Bilancio parla di 134 miliardi con un modesto aumento in termini assoluti e una diminuzione in termini percentuali (dal 6,6 al 6,4) rispetto al Pil del Fabbisogno Sanitario Nazionale, come noi denunciamo da mesi. Per il secondo anno consecutivo, e in un quadro in cui l’inflazione è ancora alta, per la Sanità pubblica si stanziano solo 3 miliardi “aggiuntivi”, la cui destinazione è in gran parte assorbita dai rinnovi contrattuali del comparto, misura doverosa per il personale in servizio ma insufficiente a dare risposta a tutte le emergenze che i cittadini affrontano ogni giorno per ottenere le cure. Mentre si modifica il tetto di spesa per il privato convenzionato, mentre si tocca il tetto per la spesa farmaceutica - caricando nuovi oneri sulle Regioni - resta intoccabile il tetto per la spesa del personale, in un momento in cui i servizi pubblici, in particolare quelli del territorio, soffrono di una carenza di professionalità drammatica. Se poi guardiamo la progressione triennale vediamo un trend ulteriormente in discesa dell’investimento per la Sanità. Siamo di fronte ad una manovra miope e senza visione. Eppure giusto ieri, in un’importante iniziativa della Federazione dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, il Censis ha dimostrato con dati incontrovertibili che 1 euro investito in Sanità sviluppa un valore economico pari a 1,83 €. Difendere e adeguare il Servizio Sanitario Nazionale, secondo principi di universalità, equità ed eguaglianza, significa considerare la spesa sanitaria un investimento e non un costo e avere il coraggio di attuare le riforme necessarie, a cominciare da quelle della medicina di prossimità e del sistema di assistenza per la non autosufficienza. Esamineremo nel dettaglio le singole misure e presenteremo le nostre proposte emendative nei prossimi giorni, anche ricercando la convergenza tra tutte le opposizioni."
E' quanto dichiara Marina Sereni, responsabile Salute e sanità della segreteria nazionale del Pd.
Roma, 25 ottobre 2023
