Durante la mattinata gli specialisti delle UO di Cardiologia degli ospedali di Cremona e Oglio Po hanno incontrato 58 pazienti per una valutazione clinica del rischio di scompenso, fornendo loro informazioni e suggerimenti.
Il 5 maggio è stata la data scelta dall’ASST di Cremona per portare l’attenzione su questa sindrome invalidante, per la quale il cuore perde progressivamente la capacità di pompare in modo adeguato il sangue nell’organismo e che può portare a conseguenze letali.