Scuole in regime anticovid. Rossella Zelioli (Cremona): che tristezza !
La tristezza di un ottobre che, stranamente, sarebbe arrivato . Dopo i bonus vacanze e le discoteche e tutto. Toh, le scuole. Il problema unico per una società umiliante.
Ricordo che le regioni si opposero a scaglionamenti orari, alla riduzione di posti sui trasporti e altro.
Venite a scuola, un giorno. Prima che ci chiudiate ancora che tanto costiamo e non rendiamo.
Venite. Perché vedreste benissimo che se tutti si facesse come a scuola, la salute pubblica ne gioverebbe.
Io credo fortemente nella necessità di tutelare la salute e farò come tutti i sacrifici necessari senza battere il ciglio a sproposito. Come tutte le persone di buon senso e i cittadini consapevoli secondo Costituzione (negazionisti o peracottari esclusi, anche l'intelligenza ha un limite nella sopportazione delle oscenità). Dunque anche sulla scuola.
Ma che chiuda un'ora dopo tutto quanto avrebbe dovuto essere diverso per tenerla aperta, se a questo Paese gliene fregasse davvero qualcosa. Un'ora dopo. Si vive anche di simboli, dicono. Ecco. Un'ora dopo tutto quanto disprezza platealmente nei comportamenti idiotidi troppi (tra cui i ragazzi) il senso della vita di molti.
La serietà richiede compattezza e senso di responsabilità dunque avanti per come sarà meglio fare. Anche a scuola. Ma la storia del 'saremo migliori' anche basta.