Si rafforza a livello territoriale l’attività di controllo della Polizia Locale di Cremona
Siglate apposite convenzioni tra il capoluogo con Comuni e Unioni di Comuni
Impegno a svolgere in maniera coordinata le funzioni di Polizia Locale rendendo disponibili le proprie risorse umane e strumentali, che, tra di loro integrate, potranno assicurare un incremento del grado di copertura del servizio e migliorarne qualità ed efficacia. Questa la finalità delle convenzioni stipulate tra il Comune di Cremona ed i Comuni di Pieve d'Olmi, di Sospiro nonché con l'Unione di Comuni Lombarda “Terra di Cascine” e l'Unione Lombarda dei Comuni Centuriati di Bonemerse e Malagnino per la gestione del servizio di Polizia Locale con personale dipendente ed appartenente al Comune di Cremona. Lo stesso avverrà con Spinadesco non appena il Consiglio comunale approverà il testo della convenzione che verrà presentata dal Sindaco Roberto Lazzari.
La firma sui singoli documenti è stata apposta dal Sindaco Gianluca Galimberti, dal Sindaco di Sospiro Fausto Ghisolfi, dal Sindaco di Pieve d’Olmi Attilio Paolo Zabert, da Graziella Locci in qualità di Presidente pro tempore dell’Unione di Comuni Lombarda “Terra di Cascine”, affiancata da Caruccio Biondo (Sindaco di Pozzaglio), e da Donato Losito, Presidente pro tempore dell’Unione Lombarda dei Comuni Centuriati di Malagnino e Bonemerse, affiancato da Luca Ferrarini (Sindaco di Bonemerse). Alla cerimonia, svoltasi nella Sala Giunta di Palazzo Comunale, era presente l’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Barbara Manfredini che, insieme al Comandante Pierluigi Sforza, ha coordinato il percorso che ha portato alle intese con le realtà coinvolte. E’ intervenuta, in rappresentanza della Polizia Locale di Cremona, la Vice Comandante Mariarosa Bricchi.
Il servizio di Polizia Locale nei Comuni di Pieve d'Olmi, Sospiro nonché con l'Unione di Comuni Lombarda "Terra di Cascine" e l'Unione Lombarda dei Comuni Centuriati di Bonemerse e Malagnino viene attuato per sopperire alla mancanza di agenti (laddove il Comune sia sprovvisto di personale di Polizia Locale) o di supportare ed integrare il servizio nei Comuni dove sia già esistente. Questo consente un maggior ed uniforme controllo del territorio a salvaguardia del decoro urbano, della tutela del patrimonio pubblico, della sicurezza della circolazione stradale e della protezione ambientale e garantisce inoltre una maggiore collaborazione ed integrazione con le Forze dell'Ordine sul territorio.
“L'estensione del servizio di Polizia Locale nei Comuni cintura del capoluogo è già stato ampiamente collaudato con risultati positivi dal momento che, attraverso queste sinergie, è possibile garantire, anche in Comuni sprovvisti di personale, maggiori livelli di efficienza”, dichiarano il Sindaco Galimberti e l’Assessore Manfredini.
“Queste ulteriori forme di collaborazione a livello territoriale - proseguono il Sindaco e l’Assessore - consentiranno agli agenti della nostra Polizia Locale di spostarsi oltre il territorio di competenza, assolvendo al proprio servizio secondo le norme dello Stato e della Regione. Un’occasione di formazione e aggiornamento del personale presente negli enti che hanno sottoscritto queste intese. Sarà così allargata l'attività di controllo ai Comuni limitrofi che, ad oggi, non hanno collegamenti operativi con la nostra Polizia Locale, così da incrementare la presenza sul territorio e, di conseguenza, la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, migliorando, nel contempo, la qualità del servizio in ambito organizzativo”.
Cremona, 17 gennaio 2020