Sabato, 27 aprile 2024 - ore 13.40

Sindaco di Pizzighettone pro-fascismo? Lettera di ANPI, ANPC e ANDA

Pare per esempio che Ella tenga molto a conservare la cittadinanza onoraria attribuita a suo tempo al duce Mussolini

| Scritto da Redazione
Sindaco di Pizzighettone pro-fascismo? Lettera di ANPI, ANPC e ANDA

Sindaco di Pizzighettone pro-fascismo? Lettera di ANPI, ANPC e ANDA

Egregio Sig. Sindaco, apprendiamo da diverse fonti notizie su inaccettabili ed incongrue posizioni da Lei assunte in relazione a proposte della minoranza consiliare su storia e fatti generali e locali del secolo scorso.

Pare per esempio che Ella tenga molto a conservare la cittadinanza onoraria attribuita a suo tempo al duce Mussolini mentre respinge proposte volte a ricordare e commemorare le vittime del nazifascismo e delle persecuzioni e guerre da esso scatenate.

Ella motiva il suo rifiuto mettendo sullo stesso piano nazifascisti e comunisti. Ma il nazifascismo fu fenomeno univocamente negativo su temi fondamentali come pace, democrazia, libertà, uguaglianza, esaltando e praticando razzismo, antisemitismo, aggressioni e genocidio.

E' incredibile dover ricordare che furono la Germania e l'Italia ad aggredire la Russia provocando il più alto numero di vittime che la storia abbia mai conosciuto in una guerra. Il comunismo ha certamente conosciuto in Russia ed altrove momenti terribilmente negativi ed in contraddizione con i propri principi.

I comunisti italiani, poi, sviluppando una autonoma teoria, furono componente importante, insieme ad altre forze, per il recupero della libertà e della democrazia.

 Una equiparazione non regge né storicamente né politicamente. In particolare non può servire a negare positive e meritevoli iniziative come quella delle pietre d'inciampo o del ricordo dei giovani incarcerati a Pizzighettone per non piena osservanza verso il regime fascista e le sue politiche militari di guerra.

 Non va mai dimenticato che la nostra Costituzione è antifascista, è frutto della Resistenza, cioè dell'unità tra diverse correnti laiche e cattoliche.

Associazione Nazionale Partigiani D'Italia, Associazione Nazionale Partigiani Cristiani,. Associazione Nazionale Divisione Acqui valutano molto positivamente iniziative come quelle messe in atto ormai in molti Comuni d'Italia e d'Europa nella forma delle pietre d'inciampo e consimili.

Le chiediamo quindi di ripensare alla decisione assunta. Sempre disponibili ad ogni confronto.

ANPI Il Presidente Gian Carlo Corada

ANPC Il Presidente Franco Verdi

ANDA Il Presidente Tiziano Zanisi

Cremona 22 marzo 2023

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