Stamane a Malagnino fusione Consorzio Agrario di Cremona e Cooperativa di Asola
LO SPIRITO COOPERATIVISTICO UNISCE CREMONA ED ASOLA: APPROVATA QUESTA MATTINA LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DELLA SOCIETA’ AGRICOLTORI SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA NEL CONSORZIO AGRARIO DI CREMONA.
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Questa mattina a partire dalle ore 9.30, presso il centro Carburanti di Malagnino, si è svolta l’assemblea generale straordinaria dei soci del Consorzio Agrario di Cremona. All’ordine del giorno sono state approvate all’unanimità sia il progetto di fusione per l’incorporazione della “Società Agricoltori Società Agricola Cooperativa” di Asola nel Consorzio Agrario di Cremona che le modifiche statutarie relative a questo progetto di fusione.
A seguire alle ore 11.30 si è svolta l’assemblea ordinaria e straordinaria dei soci della “Società Agricoltori Società Agricola Cooperativa” di Asola. Durante la parte ordinaria, l’assemblea ha approvato il bilancio di esercizio al 31 agosto 2017, chiuso con un utile di oltre 17 mila euro rispetto all’esercizio precedente concluso con una perdita di 487.269 euro.
Per quanto riguarda la parte straordinaria, l’assemblea ha approvato il progetto di fusione per l’incorporazione della “Società Agricoltori Società Cooperativa” all’interno del Consorzio Agrario.
“I Soci del Consorzio Agrario e della Società Agricoltori oggi hanno preso importanti decisioni, aprendosi ad uno scenario nuovo – ha dichiarato Paolo Voltini - presidente del Consorzio Agrario di Cremona. La fusione è espressione dello spirito cooperativistico che ha guidato le decisioni che nulla hanno tolto, ma anzi hanno e daranno valore aggiunto a tutti i soci. Servizi, approvvigionamento di prodotti a prezzi favorevoli, contratti di conferimento, macchine agricole, condizioni di pagamento agevolato: sono solo alcune delle molteplici opportunità che è necessario cogliere per guardare al futuro con rinnovato ottimismo. Questa è la strada che è necessario percorrere insieme e la fusione ne rappresenta il primo, fondamentale ed indispensabile passo.”
“Non si tratta solo di scelte economiche ma anche strategiche: opportunità fondamentali di sinergia per il rafforzamento patrimoniale e gestionale della Cooperativa, grazie all’aumento della forza contrattuale dovuta alla creazione allo sviluppo di nuovi scenari commerciali. La fusione con il Consorzio Agrario – ha dichiarato Armando Zerbini, presidente della Società Agricoltori - rappresenta l’unica strada percorribile per un futuro che rispecchi i valori cooperativi che da sempre rappresentano la Società Agricoltori e che salvaguardi il patrimonio esistente. Con soddisfazione i soci hanno capito l’importanza di questa scelta presa quasi all’unanimità, riuscendo a guardare lontano con atteggiamento positivo e propositivo.
