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Storia PCI Cremona Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni

Il 7 gennaio 2021 è il centenario della nascita del Partito Comunista Italia costituito, a seguito di una scissione, a Livorno durante il Congresso del PSI. In questi giorni è uscito il libro “Ideali, passione politica, partecipazione.

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Storia PCI Cremona Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni Storia PCI Cremona Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni Storia PCI Cremona Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni Storia PCI Cremona Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni

La storia del PCI Cremonese. Giorgio Barbieri intervista Evelino Abeni e Giuseppe Azzoni

Il 7 gennaio 2021 è il centenario della nascita del Partito Comunista Italia costituito, a seguito di una scissione, a Livorno durante il Congresso  del PSI. In questi  giorni è uscito  il libro “Ideali, passione politica, partecipazione.

La Federazione Cremonese del PCI 1921 - 1991”, edito dalla Fondazione Cremona Democratica e stampato da Fantigrafica.

Si tratta della storia del Partito Comunista di Cremona dalla sua fondazione al 1991, anno in cui cambio’ nome. La storia viene raccontata da due grandi dirigenti di quel partito, Giuseppe Azzoni ed Evelino Abeni, che rispondono alle domande del giornalista Giorgio Barbieri.

Una intervista che mette in risalto la grande passione e la partecipazione dei cremonesi alla vita politica del Paese, dal triste periodo del fascismo alle lotte per i diritti civili. Nel libro sono citati centinaia di persone che hanno fatto diventare il PCI primo partito nella nostra città.  In copertina un comizio di Giancarlo Pajetta alla Festa de L’Unita’ alle Colonie Padane nel luglio del 1973.

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La presentazione della Fondazione Cremona Democratica

Una lunga storia di popolo

II centenario della nascita del PCI ed il riverbero che ci stato nel nostro  territorio è una ricorrenza che non può passare sotto silenzio.

È storia e  come tale prescinde dalla condivisione di questi avvenimenti.

Dobbiamo  consegnare il testimone alle generazioni future e sperare che ne facciano  buon uso, senza memoria rischiamo di perdere la nostra identità culturale,  sociale e politica. Non possiamo progettare il futuro se non sappiamo da  dove siamo venuti.

Aderire agli ideali comunisti ha avuto un pesante costo di vite, di rinunce  e di emarginazione in nome della liberta', della difesa dei piu' deboli e  della democrazia.

Questo libro è una fonte di dati documentati per una  autonoma valutazione di questo tribolato periodo storico.

A nome della  Fondazione Cremona Democratica ringrazio Evelino Abeni, Giuseppe Azzoni e Giorgio Barbieri che hanno messo a disposizione solide compe tenze, impegno e onestà intellettuale che, insieme, fanno di questo libro una interessante lettura che apre orizzonti e nuove sfaccettature storiche.

Un ringraziamento particolare a Giorgio Barbieri che ha condotto in  modo impeccabile le interviste agli autori, il suo background culturale  glielo permette. Infatti negli anni 70 è stato corrispondente dell'Unità e di  Paese Sera ed ha fatto lavoro politico nella Federazione del P. C.I. oltre che  essere stato per anni firma sportiva del giornale La Provincia di Cremona ancora corrispondente de 'La Gazzetta dello sport'. Inoltre ha prestato le  sue competenze per l'editing di questo libro.

A nome della Fondazione Cremona Democratica

Dicembre 2020

Il libro è disponibile presso la Sede del Partito Democratico di Cremona in Via Ippocastani 2- tel.0372 49591

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