Milano - Matteo Cazzulani, analista politico del centro di studi di geopolitica "Strategia XXI" ha invitato il Premier italiano, Matteo Renzi, ad esercitare una forte pressione sul Premier greco, Alexis Tsipras, per finalizzare la realizzazione del Gasdotto Trans Adriatico -TAP, sostenuto dalla Commissione Europea per veicolare gas dall'Azerbaijan in Unione Europea attraverso Grecia e Italia e, così facendo, diminuire la dipendenza energetica dalla Russia- a prescindere dalla crisi economica e finanziaria greca e dalla stretta collaborazione politica tra Tsipras ed il Presidente russo, Vladimir Putin.
Cazzulani, intervenuto durante la conferenza internazionale 'Dove va l'Europa Centrale?', a Milano, nella giornata di venerdì, 24 Luglio, ha anche invitato Renzi sostenere il dislocamento in pianta stabile di reparti militari NATO in Europa Centro-Orientale, così come chiesto dal Presidente Eletto polacco Andrzej Duda e dal Presidente lituano Dalija Grybauskaite una volta che la Russia ha ripreso il suo attivismo militare nei confronti di Georgia ed Ucraina.
"Il posizionamento geografico dell'Italia, e l'attività di una lobby russa straordinariamente forte presso la politica italiana, non permettono a Renzi di comprendere che è la Russia di Putin, e non solo l'ISIL, la vera minaccia per l'Europa. Per questo, Renzi dovrebbe supportare una maggiore cooperazione tra Unione Europea e Stati Uniti sul piano economico, militare, politico ed energetico, nonché la presenza permanente di un contingente NATO in Europa Centrale, così come sostenuto dal Primo Ministro britannico David Cameron e dai Presidenti Duda e Grybauskaite" ha dichiarato Cazzulani.
Anche il Parlamentare Ezio Casati, il Consigliere Regionale Carlo Borghetti, il Vice Presidente di Filitalia International Daniele Marconcini, il Vice Presidente del PSD Diaspora George Lucian Bursuc, ed il Coordinatore di 'Dove va l'Europa' Oscar Figus hanno partecipato alla conferenza internazionale come relatori.
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Per l'Ufficio Stampa di Matteo Cazzulani
Ko.P. ucrainagasemanette@gmail.com
TAP, NATO. Cazzulani (Strategy XXI): "Italy PM Renzi should cooperate with Cameron and Duda and push Tsipras to maintain Greece commitment to TAP"
Milan - Matteo Cazzulani, a political analyst of the Center of Global Studies "Strategy XXI", said Italy PM Matteo Renzi should make pressure on Greece PM Alexis Tsipras in order to ensure the realization of the Trans Adriatic Pipeline -TAP, a pipeline endorsed by the European Commission to pump Azerbaijani gas to Europe through Greece and Italy and decrease energy dependence on Russia in so doing- despite of Greek economic and financial instability and tight political relationship between PM Tsipras and Russia President Vladimir Putin.
Mr. Cazzulani, who had a speech at the international conference 'Where is Central Europe going?", held in Milan on July 24, also called Italy PM Renzi to give political support to the deployment of a permanent NATO contingent in Central Europe, so as Poland President Elect Andrzej Duda and Lithuania President Dalija Grybauskaite are urging since Russia renewed its warfare in Georgia and Ukraine.
"Both the geographical position of Italy and the assertive role of a pro-Russian lobby within the Italian politics make PM Renzi harder to understand that it is the warfare of Putin in the former USSR, and not only ISIL, the main threat to Europe. Therefore, PM Renzi should endorse tight relationships between the European Union and the United States on economic, political and energy issues, as well as the strengthening of the permanent presence of NATO in Central Europe, as UK PM David Cameron and Presidents Duda and Grybauskaite are long urging" Mr. Cazzulani said.
Italian MP Ezio Casati, Regional Councillor Carlo Borghetti, Filitalia International Vice President Daniele Marconcini, PSD Italy Vice President George Lucian Bursuc and PD representative Oscar Figus also attended the event as panelists.
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In behalf of the press office of Matteo Cazzulani
Ko.P. ucrainagasemanette@gmail.com
