Domenica, 06 ottobre 2024 - ore 19.35

Tech TECNOLOGIA e PROTEZIONE DELL’AMBIENTE Il radar a controllo remoto

E’ ora disponibile un nuovo sistema radar che permette il controllo radar di aree non sorvegliate da qualsiasi distanza in modalità “remota”.

| Scritto da Redazione
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Tech TECNOLOGIA e PROTEZIONE DELL’AMBIENTE  Il radar a controllo remoto

E’ ora disponibile un nuovo sistema radar che permette il controllo radar di aree non sorvegliate da qualsiasi distanza in modalità  “remota”.

L’unità radar di acquisizione delle immagini può essere installata dove più utile, anche in località “disagevoli” .

E’ utile  per controllare aree boschive soggette ad incendi, per monitorare riserve marine e parchi archeologici subacquei,  per sorvegliare zone industriali sensibili piuttosto che campi petroliferi, per sorvegliare notte e giorno confini nazionali, etc. etc.

Il sistema di acquisizione delle immagini è del tutto autonomo dalle fonti di energia esterne in quanto alimentato da una ampia superficie di pannelli solari integrata da un generatore eolico.

Tutto il sistema di acquisizione dei dati è contenuto in un container da 20’ posizionato sul terreno oppure anche in mare su di una apposita boa.

Dall’unità “remota” possono essere inviate , a qualsiasi distanza, anche altre informazioni utili, come dati meteorologici, sismici, etc.

Ma il sistema di acquisizione può essere anche integrato con immagini video operative anche in visione notturna in grado di “far vedere” all’operatore lontano persone od oggetti nelle sua vicinanze.

Tutte le informazioni sono inviate, 24/24H ad una stazione di controllo remoto che può essere installata ovunque, in quanto il collegamento fra l’unità radar “lontana” e la sala di controllo è assicurato da una trasmissione satellitare con copertura globale.

Dalla sala radar un solo operatore può controllare e gestire, senza particolari problemi,  quattro - cinque postazioni remote e gestire al meglio gli interventi degli operatori della sicurezza terrestre, marittima od aerea, che possono quindi  agire guidati a distanza ed in assoluta sicurezza.

L’operatore, sempre da remoto, è i grado di modificare i parametri di acquisizione dei dati radar in base alle specifiche esigenza di sorveglianza, può modificare il raggio di azione del radar, può ingrandire particolari echi di interesse specifico, etc. etc.

Con questa nuova tecnologia è quindi possibile avere una sorta di “sentinella radar” attiva in tutte quelle località che necessitano di una accurata sorveglianza,  senza avere la presenza di un operatore su posto.

 

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