Ben 65 gru cinerine nella golena del Po tra Gussola e Torricella del Pizzo è senza dubbio il fatto saliente emerso dall’annuale censimento invernale degli uccelli acquatici lungo il corso del Po, per conto dell’istituto nazionale per la fauna selvatica (Infs), da Simone Balbo, da poco entrato nel gruppo delle guardie ecologiche volontarie di Casalmaggiore, ma soprattutto abilitato ufficialmente all’incarico (sono tre in tutto in provincia di Cremona): di rilevo, secondo le osservazioni di Balbo, anche l’aumento di cormorani mentre —a causa dell’autunno-inverno fin qui mite anche nel nord Europa che ha ‘scoraggiato’ le migrazioni — è in calo rispetto a un anno fa la presenza di anatre e anche quella di aironi. Balbo, artigiano che da vent’anni si occupa per passione difauna selvatica e ornitologia, ha la competenza sul tratto del Grande Fiume tra foce Taro e il ponte di Viadana e su tutte le zone umide del Casalasco.