Sembra che la memoria sia stata cancellata, non ci si ricorda cosa abbia portato il nazionalismo nel secolo scorso: due delle piu' sanguinose guerre nella storia dell'umanita' con 60 milioni di morti. L'Europa, nelle sue varie forme aggregate, ha fatto si' che tali tragedie non si ripetessero e abbiamo avuto 70 anni di pace. Proprio in questo momento, con le guerre in corso, a noi vicinissime, con l'immigrazione e le difficolta' economiche, la coesione degli Stati, che compongono l'Unione europea, rimane un valore da conservare, innanzitutto. Confrontarsi intorno ad un tavolo rimane la soluzione migliore rispetto alle urla e alle accuse che si possono scagliare tra un confine di Stato e l'altro. Di prove muscolari il popolo europeo non ne ha proprio bisogno.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc