Uso mascherine , quanta leggerezza e menefreghismo |R.L. Spinadesco
Egregio direttore, mi permetta di esprimere lo sconcerto e l'indignazione per i comportamenti irresponsabili e superficiali di tante persone che, ormai dimentiche delle file di bare che i tg mostravano ogni giorno, non attuano le più elementari precauzioni, per evitare di rivivere l’incubo nel quale siamo stati attanagliati per tanto tempo.
Le parole sagge del nostro Presidente purtroppo sono cadute nel vuoto: il menefreghismo dilagante, dettato dalla convinzione che tanto a noi non succederà niente e da un malinteso concetto di libertà, portano ad atteggiamenti irrispettosi verso il prossimo; conta di più il divertimento a tutti i costi o il trasgredire le regole, segni invece di un grande vuoto interiore e di una totale mancanza di rispetto per la vita. Anch’io purtroppo nella piccola realtà in cui vivo vedo comportamenti sbagliati: non si rispetta il distanziamento, ci si assembra senza mascherina e questo vale sia per i giovani che per gli adulti, che invece dovrebbero dare l'esempio; persino in chiesa non si rispettano le regole: si entra con la mascherina, ma poi la si abbassa sotto il naso o sotto il mento durante la funzione. Chi si permette poi di criticare simili atteggiamenti viene guardato ironicamente perché considerato pauroso o allarmista; io dico invece che la prudenza è frutto di intelligenza e porta al rispetto per se stessi e per gli altri. Scusi lo sfogo.
R.L. Spinadesco
