Se non si può definire assembramento quello visto oggi in Piazza Duomo a Milano, non sapremmo come altro descriverlo… Antonio Pappalardo e i gilet arancioni hanno protestato al grido di “libertà” per chiedere la fine dell’attuale governo e l’avvio di un nuovo governo nazionale, l’elezione di un’assemblea costituente per approvare un nuova legge elettorale e la coniazione della lira italica.
I gilet arancioni oggi si sono fatti vedere anche in altre piazze d’Italia, da Roma a Napoli, ma Milano è stata la “principale” proprio per la presenza di Pappalardo con la sua giacca arancione. Da notare che praticamente tutti erano senza mascherina o con la mascherina abbassata e non sembra affatto che sia stata rispettata la distanza interpersonale di un metro.
Pappalardo era accompagnato da dei bodyguard, forse gli unici che indossavano davvero la mascherina. I gilet arancioni hanno anche fermato alcuni passanti per spiegare le loro ragioni e per convincerli a unirsi alla causa.