Un amico di vecchia data, un uomo che rispetto davvero mi ha detto: " Chi paga i poliziotti che da mesi sono in Val di Susa??? Protestare sarà anche legittimo, ma.... Chi paga??? E soprattutto chi protesta e' maggioranza?? Penso di no e allora mi chiedo quando la finiranno perché hanno stufato!!!"
Ci ho pensato su un pò, non volevo rispondere per non dover prendere obbligatoriamente una posizione, ma come si dice; esser liberi significa assumersi una responsabilità, e ciò sottolinea una scelta azione morale.
Dunque ecco la mia risposta: "Chi paga siamo noi, collettività intesa come società intera, la maggioranza di solito non è quella che protesta, e la minoranza a volte ha più ragione di chi vanta crediti numerici, in questo caso io non direi che hanno stufato, troppo semplice buttarla nuovamente in rissa, direi piuttosto che stanno facendo seppuku o harakiri, uomini e donne, valligiani italiani, che provengono dalla terra della ragione, adesso stanno cedendo metri importanti allo spazio del torto, da protagonisti della via mestra, ora stanno avvicinandosi paurosamente alla deriva, infatti chi inciampa nella violenza è destinato a cadere malamente, persino a diventare imputato innocente di essere colpevole, ma ciò non estinguerà gli errori e la conseguente tragedia".
Ci ho pensato su un pò, non volevo rispondere per non dover prendere obbligatoriamente una posizione, ma come si dice; esser liberi significa assumersi una responsabilità, e ciò sottolinea una scelta azione morale.
Dunque ecco la mia risposta: "Chi paga siamo noi, collettività intesa come società intera, la maggioranza di solito non è quella che protesta, e la minoranza a volte ha più ragione di chi vanta crediti numerici, in questo caso io non direi che hanno stufato, troppo semplice buttarla nuovamente in rissa, direi piuttosto che stanno facendo seppuku o harakiri, uomini e donne, valligiani italiani, che provengono dalla terra della ragione, adesso stanno cedendo metri importanti allo spazio del torto, da protagonisti della via mestra, ora stanno avvicinandosi paurosamente alla deriva, infatti chi inciampa nella violenza è destinato a cadere malamente, persino a diventare imputato innocente di essere colpevole, ma ciò non estinguerà gli errori e la conseguente tragedia".
Vincenzo Andraous
CdG
