Sabato, 20 aprile 2024 - ore 18.25

Sondaggio: Sei d’accordo che Amatrice abbia querelato Charlie Hebdo per le vignette sul terremoto? SI-NO-NON SO

Il Comune di Amatrice ha depositato ieri mattina, presso la procura del tribunale di Rieti, una denuncia-querela per diffamazione aggravata relativa alla vicenda delle vignette pubblicate dal periodico francese Charlie Hebdo.

Rispondi al sondaggio

  • SI è giusto

    Il Comune di Amatrice ha ragione a difendere la sua comunità

  • NO non è giusto

    Vale sempre la libertà di critica anche in modo feroce

  • NO NON SO

    Non sono in grado di valutare

Secondo quanto espongono nella querela i legali del Comune di Amatrice il periodico francese Charlie Hebdo  aveva raffigurato le vittime del sisma «in modo tale da somigliare a degli stereotipati piatti della tradizione culinaria italiana», mentre una seconda vignetta «aveva attribuito la colpa della devastazione del centro Italia alla mafia.

Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi: «Charlie Hebdo per me è un ciclostilato: era giusto che si pigliasse una querela e stiamo operando affinché si possa querelarli anche in Francia». Sulla stessa linea si schiera il pre- sidente della Regione Lazio, Luca Zingaretti: «A mio giudizio Pirozzi ha fatto bene perché c’è stato un elemento di indignazione e, se una comunità così colpita si sente ferita, è giusto che questo abbia anche un risvolto molto concreto come quello di una querela. I diritti sono sempre due, c’è il diritto di espressione, ma anche il diritto ad essere tutelato nella propria dignità’.

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