Nel 2012 il 13,2% circa della popolazione della Slovacchia è stata in una condizione economica di rischio povertà, secondo i dati diffusi dall’Ufficio di Statistica slovacco. Si tratta di 715.000 persone, un numero cresciuto di 0,2 punti percentuali rispetto all’anno precedente. La soglia di povertà, secondo l’istituto, è stata fissata a una somma pari a 4.156 euro per le famiglie a componente unico – 346 euro mensili – un dato in aumento di 31 euro al mese su base annua.
Il maggior grado di rischio povertà lo si è osservato tra le persone che sono senza lavoro, valutate al 44,6%, in aumento di due punti percentuali su base annua. Tra i gruppi sociali con un grosso rischio di essere esposti a povertà sono state incluse anche le famiglie con tre o più figli a carico o le famiglie monoparentali.
La povertà tra la popolazione attiva è nel frattempo leggermente diminuita, e sono state il 6,2% le persone che lavorano di fronte a un possibile rischio di povertà nel 2012. I risultati sono stati estrapolati dai dati raccolti tra 6.000 famiglie in tutta la Slovacchia nel mese di aprile 2012.
Fonte: http://www.buongiornoslovacchia.sk/index.php/archives/38963
DA REDAZIONE, IL 2 SETTEMBRE 2013