Si è svolta sabato 28 giugno su piazza Hviezdoslav a Bratislava la quinta Rainbow Parade, il Gay Pride slovacco, alla quale hanno partecipato un migliaio di persone. Come negli anni precedenti, la manifestazione ha ottenuto un largo consenso dalle rappresentanze estere: ben 21 missioni diplomatiche accreditate in Slovacchia hanno espresso in una dichiarazione congiunta ufficiale il loro sostegno ai diritti umani e a quelli dei gruppi LGTB. Oltre alla Rappresentanza della Commissione europea in Slovacchia, hanno firmato la dichiarazione 20 ambasciate: Albania, Australia, Austria, Belgio, Canada, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera , il Regno Unito e gli Stati Uniti. Questa edizione della marcia ha usato lo slogan ‘Venite con la famiglia‘, per attirare l’attenzione sulle recenti modifiche alla Costituzione slovacca che hanno rafforzato la tutela giuridica dei matrimoni tradizionali tra un uomo e una donna. Secondo gli organizzatori, ogni famiglia merita rispetto a prescindere da come è formata. Gli organizzatori intendono affrontare anche le problematiche delle famiglie monoparentali, delle famiglie di coppie eterosessuali non sposate, e anche di quelle famiglie percepite come tradizionali.
Fonte: BUONGIORNO SLOVACCHIA