L’attacco terroristico avvenuto mercoledì 18/3/2015 al Museo del Bardo a Tunisi intendeva minare l’esperienza della transizione democratica in Tunisia e nella regione, colpire la cultura, indebolire l’economia del paese e creare un clima di terrore e insicurezza per i tunisini e i turisti stranieri. Vogliamo esprimere sentimenti di cordoglio alle vittime, specialmente ai nostri connazionali e alle loro famiglie, ma, come organizzazioni di società civile impegnate per i diritti umani e la pace vogliamo reagire e dire no al terrorismo e alle sue brutali strategie attraverso una forte alleanza democratica transazionale. Per questo, appoggiamo l’iniziativa del prossimo Forum Sociale Mondiale già in programma a Tunisi dal 24 al 28 marzo 2015 che, respingendo ogni forma di intimidazione, manterrà inalterato il suo appuntamento. Infatti, tutte le organizzazioni iscritte hanno confermato la loro partecipazione e questo dimostra la solidarietà effettiva della società civile mondiale con la Tunisia, il suo popolo, le famiglie delle vittime di differenti nazionalità. E dimostra l’attaccamento ai principi della pace, della solidarietà ai popoli, della democrazia, e della libertà. Il Forum si aprirà con una grande manifestazione a partire dalla piazza Bab Saadoun in direzione del Museo del Bardo con le parole d’ordine: “I popoli del mondo contro il terrorismo!” Durante i lavori, del Forum Sociale Mondiale verrà creata una commissione per la redazione di una “carta internazionale del Bardo per la lotta contro il terrorismo”. Proprio da Tunisi può venire il punto di svolta nella creazione di un rapporto di forze favorevoli alla pace, alla democrazia, alla giustizia sociale in quella regione e nel mondo.
Tavola della pace cremonese
