«No al tentativo europeo di deregolamentare e abbassare gli standard qualitativi dei prodotti alimentari. No al latte in polvere, concentrato o ricostituito per la produzione di formaggi, così come vorrebbe l’Europa. L’Europa è sempre più orientata a logiche dettate dalle lobby delle multinazionali e non dal diritto alla salute e alla qualità dei prodotti: un’Europa contro i suoi stessi cittadini e contro il made in Italy»: lo affermano il capogruppo di SEL a Montecitorio Arturo Scotto e il deputato di SEL in Commissione Agricoltura Franco Bordo, che questa mattina hanno preso parte al sit in organizzato da Coldiretti contro il via libera dell’Unione Europea al formaggio e allo yogurt senza latte.
«In ballo», proseguono i Deputati di Sinistra Ecologia Libertà, «ci sono i grandi proventi delle multinazionali del settore, che hanno interesse a creare le precondizioni per il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership), una vera e propria tomba per le produzioni alimentari di qualità certificate. Il Governo invochi il principio di salvaguardia e si opponga a questa assurda imposizione, che rischia di creare centinaia di migliaia di posti di lavoro», concludono Scotto e Bordo.
Agricoltura, SEL al sit in con Coldiretti: ‘No al formaggio senza latte’
Scotto e Bordo di Sinistra Ecologia Libertà: «La politica dell’Unione Europea mette a rischio migliaia di posti di lavoro e produzioni di qualità»
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