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Alla Fondazione “Germani” di Cingia de Botti l’innovazione non manca.

| Scritto da Redazione
Alla Fondazione “Germani” di Cingia de Botti l’innovazione non manca.

Abbiamo conversato con Riccardo Piccioni, Presidente della stessa Fondazione, che ci ha illustrato quanto realizzato in questo  ultimo  anno . In particolare la Fondazione  ha lanciato un nuovo interessante progetto “ Prendiamoci cura di chi cura” , ideato e gestito da Marina Generali, direttore generale, e l’apertura del nuovo centro diurno integrato (CDI).
Piccioni non nasconde le difficoltà di gestione, accentuate dalla crisi economica,  ma sia il presente che il futuro fanno ben sperare.

“Prendiamoci cura di chi cura”
E’questo il nome  del progetto che è stato realizzato alla Fondazione Elisabetta Germani di Cingia de Botti.
Questo progetto , partito nel maggio 2012, ha diversi obiettivi fra cui  l’attenzione ed aspetti relativi alla salute a lungo termine dei dipendenti e delle loro famiglie ( prevenzione,educazione alimentare,ergonomia).In tale contesto  la Fondazione ha lavorato e sta lavorando  per:
-la creazione di una palestra per i dipendenti;
-l’educazione agli stili di vita e prevenzione;
-l’offerta di pacchetti di interventi fisioterapici;
-la dotazione , ai dipendenti, di biciclette a pedalata assistita.
Su questo progetto abbiamo conversato  con Marina Generali, direttore generale della Fondazione Germani.

Il nuovo Centro Diurno  Integrato della Fondazione “ Germani”
Laura Gobbi, infermiera responsabile del CDI, illustra l’attività ed il modo di lavorare del centro

A cura di Gian Carlo Storti
www.welfarecremonanetwork.it
Cingia de Botti 17 settembre 2012

I video
Alla Fondazione “ Germani” l’innovazione è di casa. Intervista a Riccardo Piccioni


Chi  sta meglio cura meglio. Intervista a Marina Generali


Come funziona il CDI. Parla Laura Gobbi

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