«Se fossimo noi al governo sapremmo come fare»: esordisce con convinzione Massimo De Rosa, Deputato del Movimento 5 Stelle. «E cosa fare: ridurre i rifiuti, costruire un piano nazionale di bonifica, incrementare le energie rinnovabili, rendere l’acqua definitivamente pubblica: così vorremmo il decreto Sblocca Italia. In pratica, il contrario di quanto ha predisposto il governo. Per la prima volta, il Movimento 5 Stelle ha scritto un vero decreto Sblocca Italia. Un decreto ombra, il nostro Attiva Italia, che oggi abbiamo presentato in conferenza stampa alla Camera. La difesa dell’ambiente non è un esercizio ideale ma una vera e propria opportunità per creare lavoro. Ogni miliardo investito nelle energie fossili crea 500 posti di lavoro. Gli stessi soldi investiti nelle rinnovabili ne generano 3000. Se i soldi fossero i vostri, dove li investireste, dove rendono di più o di meno? Ecco, i soldi sono proprio i vostri. Per questo vogliamo togliere linfa alle opere inutili e al cemento dannoso. Con il nostro decreto Attiva Italia, usiamo gli stessi 4 miliardi previsti per le “grandi opere” per creare migliaia di posti di lavoro attraverso la riqualificazione energetica degli immobili. Secondo i dati della Commissione ambiente della Camera, un miliardo investito in grandi opere genera circa 600 posti di lavoro a fronte di circa 17000 posti di lavoro per la riqualificazione energetica degli edifici. Vogliamo sottrarre spese inutili alla gestione della politica e vogliamo usare tutte le risorse dello Stato per sbloccare davvero l’Italia, nell’interesse dei cittadini e non di un gruppetto di industriali e multinazionali straniere».
‘Attiva Italia’: la risposta dei 5 Stelle allo ‘Sblocca Italia’ di Renzi
Il Movimento 5 Stelle propone un decreto, presentato oggi alla Camera, che si basa su «più lavoro, più sostenibilità». Pubblichiamo le dichiarazioni del Deputato Massimo De Rosa
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