Ha dato la colpa al malocchio, alla stregoneria Jacob Danho, a processo per aver ucciso a coltellate la figlia di soli due anni e mezzo lo scorso 22 giugno. "Ho perso la testa, ho avuto un momento di follia - ha scritto nella confessione letta in aula dalla presidente Anna Di Martino e riportata dalla Provincia di Cremona -. Questa follia non è naturale, arriva dalla stregoneria: una fattura che mi hanno lanciato la madre di Audrey e madame Elysée in Costa d'Avorio", una santona.
Isabelle Audrey è l'ex compagna di Jacob, la mamma della piccola Gloria, che lo aveva lasciato da alcuni mesi. (ANSA)