Brescia, 29 novembre 2019 - Il primo dicembre è la Giornata Mondiale di prevenzione contro l'HIV e le malattie sessualmente trasmissibili e per questo motivo, Orlando Brescia, il comitato territoriale di Arcigay in città e provincia, domenica 1 dicembre dalle ore 14:30 alle ore 18:30 organizza un banchetto informativo e di prevenzione su HIV e AIDS in Corso Palestro a Brescia.
Secondo i dati del Servizio Sanitario Nazionale, Brescia è la terza città d'Italia per diffusione dell'HIV e questi dati sono molto preoccupanti e secondo queste stime, non si effettua nemmeno abbastanza informazione sull'argomento nelle scuole, negli ambienti sociali e attraverso i media.
Per promuovere l'informazione sull'argomento, dunque, Orlando Arcigay Brescia ci aspetta domenica 1 dicembre dalle ore 14:30 alle ore 18:30 in Corso Palestro angolo corso Zanardelli a Brescia, dove ci sarà un banchetto con delle volontarie e dei volontari dell'Associazione LGBTI+ bresciana, dove saranno offerte informazioni alle cittadine e cittadini, che passerranno in zona. Durante il banchetto, inoltre, si potranno conoscere le iniziative associative e si potrà anche effettuare un breve quiz anonimo con un piccolo premio finale.
Foto dell'evento di Orlando Arcigay Brescia per il 1 dicembre 2019
Per chi non riuscirà a venire in centro a Brescia, non si perda d'animo perché potrà recuperare l'iniziativa Lunedì 2 dicembre. Infatti, le specializzande e gli specializzandi sulle malattie trasmissibili dell'Università degli Spedali Civili di Brescia terranno un banchetto informativo e di prevenzione HIV presso alcune facoltà dell'Università di Brescia e più precisamente:
La Presidente di Orlando Arcigay Brescia, Louise Bonzoni, sottolinea infine che:
"L'HIV può colpire chiunque, indipendentemente dall'età, dall'etnia e dall'orientamento sessuale con la possibilità di incorrere nella degenerazione dell'AIDS se non curato adeguatamente e in tempo. La modalità di trasmissione principale alla base delle nuove diagnosi dello scorso anno (3.443 in Italia) è stata all'interno di relazioni eterosessuali. La vera popolazione a rischio, quindi, è quella che non usa il preservativo, la forma più sicura di prevenzione, oltre alle altre precauzioni nei vari tipi di trasmissione. Fermiamo insieme la disinformazione, partecipando attivamente al banchetto informativo e di prevenzione di domenica 1 dicembre."