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BELGIO - Eutanasia. Parlamento approva proposta per minori malati terminali

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BELGIO - Eutanasia. Parlamento approva proposta per minori malati terminali

BELGIO - Eutanasia. Parlamento approva proposta per minori malati terminali
Il Parlamento belga oggi vota la controversa proposta per estendere la legge che legalizza l'eutanasia ai minori malati terminali. Se la legge, gia' approvata al Senato, otterra' il via libera definitivo dalla Camera bassa, come e' previsto, il Belgio, dopo la ratifica da parte del Re Filippo, considerata una formalita', diventera' il primo Paese al mondo a non avere limiti di eta' per "la morte dolce". La legge infatti estende il diritto alla morte dolce a tutte le persone che soffrono di malattie terminali e che devono affrontare "una sofferenza fisica costante e non sopportabile, che non puo' essere alleviata e che viene prodotta da una malattia grave ed incurabile". Il testo di legge prevede che uno psicologo stabilisca se il minore abbia preso in liberta' la decisione, per la quale comunque e' necessaria l'autorizzazione dei genitori. La legge ha il sostegno dei socialisti, dei liberali, dei verdi, insieme ai nazionalisti fiamminghi, con l'opposizione dei cristiano democratici. Il Belgio, che ha legalizzato l'eutanasia per gli adulti nel 2002, Lussemburgo ed Olanda sono gli unici dell'Unione Europea che hanno legalizzato la 'dolce morte". L'Olanda ha varato una misura che la rende possibile a partire dai 12 anni.

Il dibattito sulla legge e' stato acceso, con i leader delle comunita' cristiane, musulmane ed ebree del Belgio che hanno espresso "grande preoccupazione sul rischio" di rendere l'eutanasia "una routine". "Stabiliamo che gli adolescenti non siano in grado dal punto di vista legale di prendere importanti decisioni economiche e affettive, e poi li riteniamo in gradi di decidere se devono morire", ha dichiarato l'arcivescovo Andre-Joseph Leonard. Christian Brotcorne, capo del gruppo centrista francofono in Parlamento, ha chiesto polemicamente "che cosa succederebbe se i genitori fossero in disaccordo tra di loro, o se uno psichiatra dovesse credere che il bambino non e' in grado di capire la situazione?". I sostenitori della legge ritengono che questa permetterebbe di liberare bambini malati di terminali da sofferenze senza fine, rispettando il loro diritto ad una morte dignitosa. L'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa pero' ha affermato che la proposta di legge viola "la base della societa' civile", ricordando che i bambini non sono in condizione di dare "un consenso informato adeguato".

E' un provvedimento che aiuta i minori a ''decidere nella legalità'', quello con il quale oggi il Belgio ha approvato la 'dolce morte' per i minorenni: è il commento di Marco Cappato, promotore della proposta di legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale e tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni. ''Il Parlamento belga - rileva Cappato in una nota - si assume la responsabilità di non lasciare senza risposta quelle persone minorenni che, insieme ai propri genitori e ai medici curanti, sono sottoposti nella fase terminale della loro malattia a una tortura implacabile e definitiva. La legge approvata è precisa e rigorosa, ed esigerà una applicazione altrettanto rigorosa per evitare ogni abuso''. Nel frattempo, prosegue Cappato, il Parlamento italiano ''ha finora deciso di girare la testa dall'altra parte, lasciando che ogni scelta di fine vita sia assunta in un contesto di sofferenza, disperazione e clandestinità, sia per quanto riguarda il testamento biologico che l'eutanasia, anche per quanto riguarda le persone maggiorenni''. I Radicali dell'Associazione Luca Coscioni intendono proseguire la raccolta di firme a sostegno della loro proposta di legge, in attesa che i Capigruppo ne consentano la discussione. ''La nostra proposta di legge - conclude la nota - fissa il principio generale di libertà e responsabilità nelle scelte di fine vita delle persone maggiorenni, lasciando al dibattito parlamentare, finora negato, il compito di affrontare temi come quello dell'obiezione di coscienza e dei minori''.

Fonte: ADUC

Notizia  13 febbraio 2014 18:40

 

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