Il Presidente dell’Area Vasta di Cremona si è impegnato sia con una pagina Fb che personalmente a raccogliere voti per essere eletto come Presidente sapendo benissimo di dover diventare esecutore di una legge per fare il ‘lavoro sporco’.Ha accettato per tagliare. Ma proprio sui finanziamenti ai disabili? Mi sconcerta (almeno per quel che pensavo io del sindaco di Sesto). Abbiamo esempi autorevoli di persone omologate e asservite al sistema: Gelmini, Monti, Fornero, Giannini, Renzi... Ora anche Vezzini. In questo caso cambiamo il paradigma di Edgar Morin: ‘Dal grande al piccolo’! In politica ci vogliono persone che sanno cavalcare il compromesso e appiattimento del pensiero, se c’è, ovviamente! (...) Ho sentito giustificare Vezzini con un banalissimo discorso ‘la disabilità non era tra le priorità dell’Ente’! Quindi? Si taglia chi sta peggio? Trovare alternative? Per carità! Quando mai è stata una priorità la disabilità? Mai! (...) Vezzini pensa che i disabili possano essere tagliati in primis senza consultare alcuno e trovare alternative dignitose, rispettose per le persone in difficoltà? Se ha fatto ciò abbiamo la risposta ad un pensiero ricorrente in troppi! Vergogna!
Fioretta Menta (Sesto ed Uniti)
