“La legge anti moschee approvata dal Consiglio regionale lombardo è incostituzionale e ingiusta: oltre 400 mila residenti regolari di religione islamica in Lombardia sono costretti a pregare nelle catacombe e la politica deve dare loro risposte nell’ambito della Costituzione che garantiscano la piena libertà di culto per tutti e nello stesso tempo la sicurezza, cose che questa legge regionale non garantisce affatto. Proprio per questo auspichiamo che il Governo agisca al più presto per impugnare di fronte alla Corte Costituzionale un provvedimento che ha più di un profilo di incostituzionalità, e che è stato voluto e approvato dalla Lega e dal centro-destra contro tutti, 11 confessioni religiose audite e l’ANCI Lombardia, solo per fare facile propaganda con il proprio elettorato”, così Eugenio Casalino, consigliere del Movimento 5 Stelle della Lombardia.
Casalino (M5S Lombardia). Moschee, legge incostituzionale: va impugnata
Oltre 400 mila residenti regolari di religione islamica in Lombardia sono costretti a pregare nelle catacombe
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