Conguagli delle tasse a Sergnano (Cremona), La Casa di Vetro: ‘Quali modalità?’

È ormai cosa nota che tutte le delibere per la definizione di imposte, tasse e tariffe comunali previste dal bilancio 2015 del comune di Sergnano sono state considerate nulle, in quanto approvate oltre i termini previsti dalla normativa nazionale. A causa di tale contingenza, le aliquote valide tornano a essere quelle applicate nell’anno 2014.

Per chiedere spiegazioni sulla vicenda, nella seduta del Consiglio Comunale del 21 dicembre 2015, i Consiglieri della lista civica La Casa di Vetro hanno presentato un’interrogazione all’Amministrazione Comunale, che ha ottenuto risposta da parte dell’Assessore al bilancio in data 21 gennaio 2016. L’Assessore Landena, in questa replica scritta, ha affermato: «Per quanto riguarda i casi di eventuali versamenti errati (sia positivi che negativi) da parte della cittadinanza, nel prendere atto delle decisioni finali assunte dal Parlamento (come sopra illustrato), si ritiene opportuno stabilire che i conteggi esatti con verifiche di eventuali somme poste a credito (IMU) o a debito (TARI) saranno effettuati con la collaborazione degli addetti agli uffici comunali competenti in sede di scadenza dei diversi adempimenti 2016».

Per garantire una più netta assunzione di responsabilità da parte dell’Amministrazione Comunale e un’informazione corretta della cittadinanza, i Consiglieri Comunali Mauro Giroletti, Michela Pionna e Luca Secchi hanno presentato un’ulteriore interrogazione, chiedendo che venga discussa nel corso del prossimo Consiglio Comunale. In questo nuovo atto si domanda alla giunta Bernardi con quali modalità specifiche e con quali tempistiche si terranno le verifiche e gli eventuali rimborsi o riscossioni delle somme poste a credito o a debito dei contribuenti. «I cittadini di Sergnano hanno pieno diritto a un’informazione precisa e puntuale nel merito di questa vicenda», dichiarano da La Casa di Vetro.