Crema Fabio Bergamaschi L’acquisto dell’area dell’ex cava Alberti da parte del Parco del Serio è una notizia splendida,
Importante per la città e tutto il territorio. E ringrazio il Presidente Monaci, il consiglio di amministrazione e la parte tecnica del Parco del Serio per aver creduto sino in fondo in questa iniziativa, anche quando, in seguito all’asta che ha premiato l’offerta di un privato, lo scenario pareva chiudersi definitivamente. Si apre, invece, una prospettiva di massimo interesse dal punto di vista ambientale, potendo ricucire non solo il corridoio ecologico posto a nord della città, lungo l’asta del Serio, fino a Pianengo, ma anche percorsi naturalistici e spazi di fruizione pubblica, con progetti di recupero e valorizzazione sia del terreno che delle acque.
Il fiume Serio, pur nel rispetto della sua dimensione naturalistica, può e deve diventare un elemento sempre più integrato nella città. E’ un percorso che, insieme al Parco, abbiamo già avviato negli scorsi anni, con la realizzazione della ciclabile lungo la Colonia Seriana, dei percorsi all’interno del Parco della Vita di Castelnuovo e della stessa passerella ciclopedonale Bettinelli. Nei prossimi anni potremo concentrarci, oltre che sulla sfida di questo recupero dell’area dell’ex Cava Alberti, sulla realizzazione di un nuovo, grande parco pubblico, nell’area della stessa passerella, e volgere, in prospettiva, il medesimo sguardo ora posto sull’area dell’ex Cava Alberti all’area speculare della Cava Ghilardi. Un passo alla volta, seguendo un indirizzo convinto, da nord a sud, l’asta del fiume Serio sta accrescendo esponenzialmente il suo valore per la città di Crema.