Domenica, 28 aprile 2024 - ore 07.07

Crema Jazz Art Festival con Fresu, Di Bonaventura, O’Neal, Girotto e tanti altri

In agenda, oltre ai concerti, anche masterclass, conferenze, mostre d’arte, jazz brunch e aperitivi in musica

| Scritto da Redazione
Crema Jazz Art Festival con Fresu, Di Bonaventura, O’Neal, Girotto e tanti altri

Quattro grandi concerti con alcuni dei nomi più illustri della scena italiana e internazionale, jam session, incontri, conferenze con critici e musicologi, masterclass con docenti prestigiosi, aperitivi e brunch musicali, oltre a mostre di fotografia, scultura e pittura: è questa la ricca proposta culturale del Crema Jazz Art Festival, che si svolgerà da sabato 9 a domenica 17 luglio. Come nel 2015, anche quest’anno la manifestazione – il cui direttore artistico è il pianista e compositore Giovanni Mazzarino – intende esplorare il jazz come forma d’arte universale, in grado di esprimersi grazie a una molteplicità di linguaggi, in primis ovviamente la musica, ma senza trascurare le altre forme espressive, a cominciare dall’arte figurativa.

La rassegna, organizzata dall’Associazione musicale Non Solo Jazz in collaborazione con il Comune di Crema e l’etichetta discografica Jazzy Records, prenderà il via sabato 9 luglio alle ore 18:30 presso il Centro Culturale Sant’Agostino, con il vernissage della mostra Jazz is Art, che riunirà i lavori di tre artisti lombardi: il pittore Andrea Miragoli, lo scultore Giovanni Cappelletti e il fotografo Roberto Gramignoli.

Martedì 12 luglio è previsto, al Cremarena, il concerto inaugurale della manifestazione, quello del duo composto da Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Gli altri live con i musicisti più attesi della rassegna sono in programma nel weekend: da venerdì 15 luglio in Piazza Duomo, il cuore della città, si sposta il main stage sul quale salirà il Cinzia Roncelli Quintet feat. Max Ionata, impegnato in So in Love, un tributo a Cole Porter. Con Cinzia Roncelli si esibiranno lo stesso Mazzarino (pianoforte e arrangiamenti), Max Ionata (sax tenore), Marco Micheli (contrabbasso) e Nicola Angelucci (batteria). Sabato 16 riflettori puntati sul trio dello strepitoso pianista statunitense Johnny O’Neal (nella foto). Infine, domenica 17, l’evento di chiusura sarà affidato al quartetto di Rosario Bonaccorso, uno dei più apprezzati contrabbassisti italiani, che presenterà Viaggiando, il suo ultimo progetto discografico. Accanto a lui, in questo cammino fra le note, Roberto Taufic (chitarra), Javier Girotto (sax) e Dino Rubino (tromba e flicorno).

Accanto al cartellone principale non mancano live con altri jazzisti di valore, quali Alessandro Usai, Alberto Gurrisi, Andrea Bruzzone, Serena Ferrara, Simone Daclon, Alex Orciai, Roberto Paglieri e Marco Birro. E, ancora, musicisti espressioni del territorio cremasco come Davide Coppo, Marta Arpini, Marco Doldi, Davide Moretti, Francesco Orio, Fabio Crespiatico e Davide Bussoleni. Infine, da segnalare l’esibizione del Folcioni Jazz Lab Quintet, laboratorio di improvvisazione jazzistica condotto dal chitarrista Enzo Rocco che aprirà il concerto di Johnny O’Neal.

Il cuore della manifestazione sarà Piazza Duomo, dove verrà allestito il palco per i live in programma dal 15 al 17 luglio. Confermato il Cremarena, mentre, tra le novità della seconda edizione, spiccano, oltre all’Istituto musicale L. Folcioni, l’Hotel Ponte di Rialto, il B&B San Clemente e il Barcelona Cafè, dove si svolgeranno i jazz brunch e gli aperitivi con musica dal vivo. Un ruolo centrale continuerà ad averlo il Caffè Verdi, al cui interno verranno organizzati concerti, jam session e jazz lunch.

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