Anche quest'anno, il Comune di Crema si impegna attivamente nella promozione di pratiche sostenibili e nel risparmio energetico aderendo alla campagna nazionale "M'illumino di Meno". In questa occasione, la città sarà testimone di un gesto simbolico ma significativo: lo spegnimento totale della Piazza Duomo, dei portici di Piazza Duomo e della Torre Pretoria, programmato per il giorno 16 febbraio 2024, dalle ore 18:30 alle ore 21:00.
Questa iniziativa si inserisce all'interno di un quadro di attenzione costante verso il tema dell'efficienza energetica e della riduzione dell'inquinamento luminoso. Il Comune di Crema, in linea con questo impegno, ha adottato fin dal dicembre 2022 delle linee guida finalizzate a diminuire i consumi energetici all'interno degli edifici comunali. Tali linee guida, rigorosamente mantenute valide, rappresentano un ulteriore passo avanti nell'ottica di una gestione responsabile delle risorse e dell'ambiente.
In particolare, il Comune ha intrapreso diverse azioni concrete per favorire il risparmio energetico e l'utilizzo di fonti luminose più efficienti, come evidenziato dai recenti interventi di installazione di illuminazione a LED, sia nelle strade che negli edifici pubblici.
Tra le principali iniziative messe in campo, vi sono le opere affidate nel corso del 2023 alla Soc. SIMET, che hanno previsto l'installazione di nuovi impianti di illuminazione a LED. Di seguito sono riportati alcuni interventi significativi:
Via Monte Nevoso: È stata effettuata l'installazione di punti luce a LED per un importo totale di 4.518,12 € IVA inclusa. Questa operazione è stata resa possibile grazie alla sistemazione della sponda su cui erano posizionati gli impianti, a seguito di interventi da parte del Comune e della DUNAS. L'intervento è stato completato nel corso del 2023.
Passerella ciclo-pedonale di collegamento tra Via Crispi e Via Canossa: È stata installata nuova illuminazione a LED per un importo complessivo di 5.250,60 € IVA inclusa. Questo intervento, eseguito nel corso del 2024, mira a migliorare la sicurezza e la fruibilità della struttura per ciclisti e pedoni.
Ciclo-pedonale da Gronda Nord - sottopasso Via Milano in collegamento a ciclopedonale Via Milano - Via Nenni: È in programma l'installazione di punti luce a LED per un importo di 13.555,27 € IVA inclusa, intervento da eseguire nel corso del 2024. Questo intervento favorirà una maggiore visibilità e sicurezza lungo il percorso ciclabile e pedonale.
Via Rossi Martini tratto finale: Si prevede l'installazione di illuminazione a LED lungo il tratto finale di Via Rossi Martini, dall'ingresso del Majestic fino all'ingresso della pista di atletica, per un costo complessivo di 18.089,17 € IVA inclusa. L'intervento è previsto per il 2024 e contribuirà a migliorare la luminosità e la sicurezza della zona.
Via Brescia, parcheggio angolo Via XI Febbraio: È prevista l'installazione di illuminazione a LED nell'area del parcheggio all'angolo tra Via Brescia e Via XI Febbraio, per un importo di 9.243,48 € IVA inclusa. L'intervento è programmato per il 2024 e garantirà una maggiore luminosità e sicurezza nell'area parcheggio.
Il Comune di Crema conferma così il proprio impegno verso politiche di sostenibilità e risparmio energetico, promuovendo azioni concrete volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a preservare l'ambiente per le generazioni future. Si ricorda, tra le altre, l'approvazione del PRIC (Piano Regolatore Illuminazione Comunale) ad aprile 2021 che ha portato ad un risparmio annuo di 2.789.800 Kwh.
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M’illumino di Meno 2024 – No Borders è una campagna di Rai Radio2 con Caterpillar. Il programma di Rai Radio2 chiede infatti agli ascoltatori di spegnere simbolicamente, per un po’, le luci non indispensabili, di compiere un gesto di risparmio o di efficienza energetica – soprattutto cambiando le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo – e di riflettere sull’uso dell’energia. Meglio se collettivamente. È il 2005, 16 febbraio, il giorno di entrata in vigore del Protocollo di Kyoto: l’umanità si interroga sul proprio futuro come specie ma l’energia fotovoltaica ed eolica sono un progetto più che una realtà, limitare l’uso dei combustibili fossili sembra inconcepibile, di giustizia climatica non si parla. Da allora M’illumino di Meno ha continuato a coinvolgere in una festa dell’ambiente chi aveva voglia di interrogarsi e cambiare. Senza retorica e con un po’ di piacevolezza.
In 20 anni, velocemente, molto è cambiato: la difesa dell’ambiente è entrata nella Costituzione della Repubblica, l’Unione Europea si è data precisi obiettivi di riconversione energetica, gli scienziati dell’IPCC hanno vinto il Nobel per la Pace per la loro azione di ricerca e comunicazione sullo stato del pianeta, centinaia di migliaia di cittadini italiani hanno installato un pannello fotovoltaico sul tetto di casa e tantissimi aspettano di poter costituire una Comunità Energetica Rinnovabile. La campagna di Rai Radio2, M’illumino di Meno, è diventata con voto unanime del Parlamento Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
Ma la crisi accelera più velocemente della consapevolezza ambientale. Ne vediamo gli effetti: le piogge tropicali, che il territorio non può assorbire, una siccità mai conosciuta, i mesi più caldi di sempre. E l’aria della Pianura Padana la più inquinata d’Europa. Eppure ci sono le tecnologie, gli obiettivi, le strategie per invertire la rotta nell’uso dei combustibili climalteranti. Quindi la società civile deve chiedere ai decisori di avere più coraggio, di gestire il cambiamento, di fare velocemente. Così, nella 20esima edizione, M’illumino di Meno invita scuole, aziende, università, comuni, cittadini e comunità a invertire la rotta iniziando nel proprio quotidiano, innovando, coinvolgendo, inventando con creatività e ottimismo. Perché la transizione ecologica ci salverà come specie e avrà, lo sta già avendo, un impatto positivo nel quotidiano di tutti. Potrebbe addirittura migliorare la qualità dell’aria in Pianura Padana.
La transizione energetica va intrapresa collettivamente. Perché aria, oceani, montagne, foreste non hanno confini e vanno difesi con un cambiamento che deve essere globale. M’illumino di Meno edizione 2024 guarda lontano e spegne i confini. Invitando tutti e tutte a cercare alleanze internazionali nella propria adesione, tramite i gemellaggi per i comuni, i progetti internazionali per le scuole, le università e la ricerca, le sedi all’estero per le aziende. E coinvolgendo parenti e amici expat e invitando ad aderire a M’Illumino di Meno persone e comunità straniere. Stringiamo alleanze internazionali pedalando insieme, organizzando spegnimenti all’estero (piccoli e grandi), mangiando a lume di candela con i colleghi stranieri in visita.
