Mi riferisco nello specifico alla "sparata" sul milione per il sottopasso di santa Maria. Una balla talmente grossa che farebbe arrossire chiunque avesse un minimo di pudore.
Ma forse Zucchi è stato consigliato male dai suoi amici in regione, Malvezzi in testa, che in fatto di sparate la sa lunga.
Il milione e quattrocento mila euro di cui hanno parlato, altro non è che la parte dei soldi destinati alla provincia di Cremona all'interno del Patto della Lombardia, l'accordo siglato tra il Governo e la Regione che prevede risorse nazionali destinate a progetti infrastrutturali, ambientali, sociali e occupazionali in Lombardia.
La Regione ha poi scelto di destinare queste risorse secondo un criterio demografico, cioè in base alla popolazione.
Alla provincia di Cremona sono previsti quindi 3,8 milioni di euro (oltre a quelli d'intesa con la Provincia), il cui riferimento per la Regione è il Comune capoluogo.
Le amministrazioni comunali di Cremona e Crema, insieme al Presidente della provincia Davide Viola, si sono confrontate e hanno deciso di destinare una parte di queste risorse, 1,4 milioni di euro appunto, al territorio cremasco per "un progetto che riguarda il miglioramento della tratta ferroviaria e punta alla mobilità sostenibile, e che coinvolge molti comuni del territorio oltre alla regione Lombardia." Volontà già comunicata alla Regione attraverso una lettera inviata lo scorso 12 maggio dal sindaco di Cremona, in qualità di referente per la regione per i fondi del patto per la Lombardia.
La richiesta formale è già stata inoltrata alla Regione la scorsa settimana, attraverso un'apposita scheda tecnica fornita dalla regione e ed entro i tempi previsti.
Questo milione e quattro si aggiunge al milione di euro che la nostra amministrazione ha già destinato all'interno del bilancio comunale.
A questo punto chi si deve scusare è solo Zucchi che, in assenza di argomenti, tenta di fare bella figura con il lavoro altrui.
Per quanto riguarda la Regione, prendiamo atto a questo punto non solo dell'ovvia conferma del milione e quattro richiesto dalla nostra amministrazione e condiviso con il sindaco di Cremona e il Presidente della Provincia Viola, ma registriamo anche la volontà della Regione di fare la propria parte per trovare altre risorse per il superamento della barriera, così come fatto per altre città.
Matteo Piloni (assessore all'urbanistica – comune di Crema)
