Crema Tappeti rossi: autorizzati, ma devono lasciare liberi pozzetti e grate
A fronte di quanto riportato dalle cronache locali a proposito dei tappeti rossi sui marciapiedi in centro, messi da alcuni esercenti durante le festività natalizie come arredo delle vie dello shopping, si informa che l'Amministrazione comunale valuta l'opportunità di una circolare da inviare a tutti gli esercenti e le categorie economiche con la quale si raccomanda la massima vigilanza rispetto a situazioni come quella evidenziata in via Manzoni.
Il Comune di Crema rilascia ogni anno un'autorizzazione, su richiesta degli stessi commercianti, per esporre il tappeto rosso secondo il “Regolamento per la concessione degli spazi ed aree pubbliche”, determinando in essa alcune condizioni, tra cui quella di non occultare pozzetti e i vari sottoservizi.
Le dichiarazioni del sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, e dell'assessore al Commercio, Matteo Gramignoli.
A fronte di quanto riportato dalle cronache locali a proposito dei tappeti rossi sui marciapiedi in centro, messi da alcuni esercenti durante le festività natalizie come arredo delle vie dello shopping, si informa che l’Amministrazione comunale ha chiesto immediatamente un confronto tra Ufficio Commercio e Servizi Tecnici al fine di valutare l’opportunità di una circolare da inviare a tutti gli esercenti e le categorie economiche con la quale si raccomanda la massima vigilanza rispetto a situazioni come quella evidenziata in via Manzoni, dove i VVFF ieri sono intervenuti per liberare alcune grate coperte da questi tessuti. Una pratica che comporta dei rischi e che non è consentita.
Il Comune di Crema rilascia ogni anno, infatti, un’autorizzazione, su richiesta degli stessi commercianti, per esporre il tappeto rosso secondo il “Regolamento per la concessione degli spazi ed aree pubbliche”, determinando in essa alcune condizioni.: la rimozione entro metà gennaio, l’assenza di loghi e pubblicità, il fissaggio al suolo per la massima sicurezza di chi vi cammina, e non occultare pozzetti e i vari sottoservizi.
“Non è perciò necessaria un’ordinanza per la questione dei tappeti”, spiega il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, “essendo già precisati questi obblighi nelle autorizzazioni del Servizio Commercio. Ho chiesto agli uffici una circolare di raccomandazione per evidenziare quanto sia importante rispettare tutte le prescrizioni”.
“Il problema è velocemente risolvibile ed è già in corso di soluzione”, aggiunge l’assessore al Commercio, Matteo Gramignoli, “perché gli esercenti in autunno si mettono d’accordo e presentano una o poche istanze raggruppate e un solo operatore, dunque chi di dovere è già informato e lo sbaglio non si ripeterà”.
