Questa mattina ( sabato 7 novembre ) si è svolto a Crema un incontro , indetto dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi con i sindaci dei comuni interessati al passaggio della linea ferroviaria Cremona-Crema-Treviglio ed il comitato pendolari. L’assessore Sorte, naturalmente, era assente.
E’ stato approvato un documento, che sarà inviato a Rete Ferroviaria Italiana (R.F.I.), gestore della linea;a Trenord, gestore del servizio, nonché alla Regione Lombardia, Ente competente in materia di T.P.L. che fra l’altro recita: ‘ Dopo innumerevoli proteste, disagi, ritardi, ripetutamente lamentati dalle Amministrazioni dei Comuni della tratta ferroviaria Cremona – Crema – Treviglio e dai Pendolari e dopo il gravissimo episodio verificatosi venerdì 30 ottobre 2015, quando un convoglio bloccato a pochi metri dalla Stazione di Crema ha visto i passeggeri costretti ad uscire anche dai finestrini del treno, i Sindaci del territorio cremasco e dei Comuni siti lungo la linea ferroviaria Treviglio-Crema-Cremona’. I sindaci ed i pendolari pertanto Chiedono ‘di intervenire con urgenza per garantire un servizio adeguato e decente alle numerose migliaia di cittadini e utenti che quotidianamente utilizzano il treno e oggi, stanti i disagi e ritardi sopra lamentati, sostengono un costo di abbonamenti e biglietti decisamente sproporzionato rispetto al servizio ricevuto’.
‘In particolare- continua il documento-CHIEDONO entro dicembre 2015:a RFI di potere visionare il Piano di manutenzione della linea ferroviaria Cremona – Crema – Treviglio e di valutarne la adeguatezza, a fronte di guasti agli impianti e ai passaggi a livello che si susseguono ogni settimana;a RFI di potere altresì visionare il Piano di emergenza della linea ferroviaria Cremona – Crema – Trevoglio, anche a seguito dell'inaccettabile episodio sopra riportato del 30.10 u.s.;a Trenord e Regione Lombardia di volere introdurre sulla linea almeno due nuovi convogli tipo “Coradia” come da ripetuti impegni dell'Assessore regionale ai trasporti dott. Alessandro Sorte e comunque di impegnarsi a eliminare, ovvero a ridurre in modo significativo, i treni Diesel’.
‘Inoltre- prosegue la nota-CHIEDONO a RFI e Regione Lombardia di concordare con i territori interessati e con i Sindaci, un Piano per l'eliminazione graduale dei passaggi a livello lungo la tratta, cosi come fatto a Cremona da Regione Lombardia, attraverso significativi finanziamenti europei; a RFI di realizzare il nuovo Piano Regolatore di Stazione di Crema, la cui attuazione sortirebbe indiscussi effetti positivi circa la fluidità della tratta Cremona – Crema - Treviglio; a RFI e Trenord di introdurre il Treno diretto per Milano entro dicembre 2016, a seguito della fine lavori “Alta Velocità” a Treviglio’.
In allegato l’intero documento.
Hanno preso posizione Matteo Piloni, segretario provinciale del PD, e Danilo Toninelli che alleghiamo
Allegati Pdf: