Cremona con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” protagonista della maratona ‘MetrOdissea’ a Brescia, organizzata da Metro Brescia, società del gruppo Brescia Mobilità, e da Cieli Vibranti. L'evento si terrà sabato 22 aprile, nel fine settimana della Giornata Mondiale della Letteratura, con la celebrazione dell’immortale capolavoro di Omero, l’Odissea, attraverso la lettura di pagine tratte dal testo omerico o a esso ispirate, nelle stazioni e su treni della Metropolitana di Brescia.
Nella maratona omerica sarà coinvolta tutta la città con il racconto delle avventure di Ulisse utilizzando formule diverse e accattivanti. Accanto al più tradizionale reading, si assisterà a flash-mob, pillole di musica a tema, performance che affiancheranno alla parola la musica e il movimento.
MetroOdissea, che combina l’alta qualità della proposta culturale con un’assoluta rilevanza mediatica, iniziativa unica nel suo genere in Italia e non solo, quest’anno è patrocinata anche dal Comune di Cremona, con il quale è stata attivata un’importante collaborazione per promuovere le celebrazioni del 450° anniversario della morte del grande compositore Claudio Monteverdi.
Ad esibirsi a Brescia, nella manifestazione in programma il 22 aprile, sarà l'ensemble “Gli animosi del Monteverdi” (Eleonora Filipponi, mezzosoprano, Simone Butti, clavicembalo, Andrea Nocerino, violoncello). Gli allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Claudio Monteverdi suoneranno nella Stazione S. Faustino, alle ore 16, alcune pagine del “Ritorno di Ulisse in patria”, capolavoro di Monteverdi.
“Dopo l’iniziativa 'Suonami', pianoforti per tutti, che verrà proposta anche quest'anno a Cremona, e dopo la sinergia tra le Celebrazioni Monteverdiane e il Festival delle Luci, è questa un’altra opportunità di collaborazione tra la nostra città e Brescia”, dichiara l’Assessore alla Città vivibile e Rigenerazione urbana Barbara Manfredini, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa che si è tenuta questa mattina a Brescia.
“E' questo un altro tassello che si aggiunge al lavoro intenso che Cremona e Brescia, insieme a Bergamo e Mantova, stanno facendo insieme all'interno della Lombardia orientale non solo in ambito culturale, ma anche in un settore a questo strettamente collegato, il turismo. Il riferimento è naturalmente ad East Lombardy, intesa come contaminazione di sapori e colori che uniscono, anche nel nome della musica, una parte di Lombardia così ricca di produzioni riconosciute nel mondo e che aprono nuovi mercati del turismo food”.
