Cremona, 3 febbraio 2020 - "Lo scatenamento di una guerra di aggressione contro il Rojava, con la generalizzazione del genocidio contro il popolo kurdo e le altre minoranze etniche e religiose della Siria del Nord e dell'Est, costituisce un vero e proprio crimine contro l'Umanità, in una intollerabile violazione dei principii della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e di ogni legge del Diritto Internazionale.
Di fronte a questa nuova torsione della barbarie, contro i Signori della guerra locale & globale permanente, solo una nuova stagione di partecipazione consapevole e reticolare, di mobilitazione capillare, radicata e diffusa del Popolo della Pace e della Solidarietà Internazionale, a partire dall'impegno quotidiano dal basso, dalla formazione delle coscienze, dalla coerenza delle scelte, dalle mille azioni operose di condivisione umanitaria, dalla moltiplicazione delle reti di diplomazia popolare e cooperazione decentrata, può costruire un'opposizione al disumano nel nome dell'Umanità, può promuovere e diffondere culture e pratiche di Resistenza e Resilienza salvando l'orizzonte di un altro Mondo necessario, dell'unico Futuro possibile.
E dunque, intanto, qui e ora, anche nella nostra città e nella nostra provincia, chiediamo a ciascun*, a tutte e tutti, nativi e migranti, di riflettere ed agire, di parteggiare e operare, cominciando col condividere promuovere sostenere le mille diverse forme concrete del soccorso umanitario, della cooperazione civile, della solidarietà politica promosse da persone e gruppi, associazioni e reti, organizzazioni e movimenti della società civile."
Questo l'appello con il quale Cremona for Rojava chiede di partecipare alla serata che si svolgerà venerdì 7 febbraio dalle ore 20:00 presso il Teatro Monteverdi. L'ingresso è libero con proposta di contributo volontario.
(Locandina in allegato).
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