Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 07.41

Cremona La buona scuola : La FLC CGIL è disposta al confronto

La FLC CGIL è disposta al confronto e chiede al governo che con “coraggio” affronti il tema delrinnovo del contratto

| Scritto da Redazione
Cremona  La buona scuola : La FLC CGIL è disposta al confronto

Bene il piano straordinario per assumere a settembre 2015 quasi 150 mila docenti attraverso lo svuotamento delle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e del nuovo concorso che sarà bandito nel 2015.

Da anni la FLC CGIL ha sempre presentato documenti e proposte precise su organico funzionale, stabilizzazione dei precari, nuova organizzazione della scuola.

Viene spontanea una domanda, ma le assunzioni del personale ATA dove sono contenute nel documento? Non sono anche loro lavoratori che garantiscono il funzionamento della scuola?

L’elevamento dell’obbligo scolastico 1 8 anni, obiettivo fondamentale per allinearci all’Europa dov’è contenuto nel documento?

Bene la formazione, poco chiara la progressione della carriera specie se ispirata alla competizione individuale, ma tra la norma, l’interpretazione della norma e la realtà cosa ci dobbiamo aspettare se nelle 136 pagine del piano scuola non c’è nessun accenno al rinnovo contrattuale bloccato ormai da sette anni?

I docenti, gli assistenti amministrativi, gli assistenti tecnici i collaboratori scolastici non hanno diritto ad un rinnovo contrattuale?

Manderò un’email a “la buona scuola.gov.it” per avere delle risposte alle mie domande perchè penso che per fare la “Buona Scuola” non basta solo un governo ma ci vuole la partecipazione di tutti, ci vuole la partecipazione di chi la scuola la “fa”, ci vuole anche la partecipazione delle organizzazioni sindacali.

Il Governo ci propone un patto, aiutarlo da domani a trasformare la scuola con coraggio. La FLC CGIL è disposta al confronto e chiede al governo che con “coraggio” affronti il tema del rinnovo del contratto di lavoro; la funzione docente, il trattamento economico, la valorizzazione del personale ATA, la valutazione, la mobilità, l’ampliamento dell’offerta formativa sono materie contrattuali e in sede contrattuale devono essere affrontate. 

Laura Valenti

Segretario Provinciale

FLC CGIL Cremona

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