SABATO 03 dicembre 2016 Informazioni e prenotazioni: Tel: 0372.32245 (libreria),Tel: 0372.20742 (console),Tel:0372.39175(Loredana) Info: cremona@volontaritouring.it , logu49@libero.it Quota individuale di partecipazione: Soci: €. 3,00 Non Soci: €. 5,00
Il palazzo fu costruito nel 1790 da Faustino Rodi per il ramo cremonese della famiglia Zaccaria. L’impianto neoclassico ottocentesco fu dovuto al cambio di proprietà dalla famiglia Zaccaria alla famiglia Pallavicino, che affidò all’architetto Luigi Voghera il completamento dei lavori. Il monumentale prospetto si sviluppa con due livelli di profondità avendo la parte centrale e le due ali estreme allineate sulla strada; duplice anche la divisione orizzontale, caratterizzata inferiormente dal rivestimento in bugnato, mentre al piano nobile, a semplice intonaco, spiccano le finestre classicamente timpanate, le semicolonne ioniche e il massiccio frontone centrale. Di pregevole impianto è l’atrio dall’inconsueta forma semicircolare, che dà su un imponente cortile porticato retto da colonne binate doriche in granito rosa; oltre il lato di fondo del cortile si apre il giardino. Sul lato destro si innalza lo scalone d’onore a duplice rampa, con copertura voltata a botte e sottarchi decorati a stucco; le pareti, come l’esterno, hanno rivestimento a bugnatura sormontato da semicolonne. Le analogie con il palazzo vescovile (1793) di Faustino Rodi fanno avanzare l’ipotesi che gli appartenga anche il progetto originario di questa costruzione, poi fedelmente realizzata da Luigi Voghera. Si visiteranno anche le belle sale neoclassiche dell’appartamento di rappresentanza del palazzo che gli attuali proprietari conservano con grandissima cura.
T.C.I. LE INIZIATIVE DEL CLUB DI TERRITORIO DI CREMONA
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