Mercoledì, 08 maggio 2024 - ore 10.50

Cremona. Sul sottopasso di Via Brescia pedonale e ciclistico i cittadini non ci stanno.

Non è dovere di una amministrazione rendere la vita dei suoi cittadini migliore?

| Scritto da Redazione
Cremona. Sul sottopasso di Via Brescia pedonale e ciclistico i cittadini non ci stanno.

Signor direttore, mercoledì sera all’assemblea, presso la scuola Stradivari, per parlare del sottopasso di via Brescia alla presenza dei residenti l’assessore Manfredini ha espressamente detto che la priorità dell’amministrazione sono nell’ordine: i pedoni, le biciclette e infine le auto. Faccio quindi queste considerazioni: l’attraversamento di via Persico è estremamente pericoloso in che ottica si pone l’attenzione ai pedoni? Il discorso vale anche per le biciclette.

Inoltre, che senso ha fare una pista ciclabile ampia quasi 3mt, quando la pendenza della stessa è quasi 10% (dichiarazione dell’Ing. Pagliarini), quindi non percorribile in sella alle biciclette? Come si risolve la problematica dello stazionamento delle auto in coda con conseguente aumento dell’inquinamento nelle vie adiacenti a via Persico? Non è dovere di una amministrazione rendere la vita dei suoi cittadini migliore? I residenti di Borgo Loreto dovranno fare un bel po’ di strada in più per arrivare in centro, con conseguente aumento dei loro costi di gestione auto, o l’amministrazione è convinta che tutti di buon grado lasceranno l’auto a casa e useranno la bicicletta?

Ma come ha detto la sig.ra Manfredini i cittadini devono fare scelte coraggiose e guardare al futuro. Ecco il futuro che, come residente, vedo:

1. Macchine che non diminuiranno e che continueranno ad intasare via Francesco Soldi e via Persico.

2. Persone, spesso anziane, che ‘arranche - ranno’conle lorobiciclette amano inuna ‘grande e bellissima’ pista ciclabile la cui ampiezza è uno spreco.

3. Residenti di Borgo Loreto che si ‘allontanano’ sempre più dalle attività commerciali del centro, preferendo attività più comode da raggiungere a ridosso del loro quartiere.

4. Attività, già poche, commerciali di via Brescia che chiuderanno. Con tutti gli studi fatti, qualcuno è andato a chiedere a ‘Non solo pizza’ o all’edicola di quanto è calato il loro fatturato nell’ul - timo periodo e che previsioni hanno per il futuro dopo le proposte del Comune?

Ma, come riferito l’altra sera dai rappresentanti del Comune, nulla è stato deciso, si sta studiando, si sta valutando… E qui concludo: non si possono iniziare lavori della portata di quelli di via Brescia senza avere una visione globale dell’assetto post lavori e senza valutare tutte le conseguenze possibili delle scelte da fare, che dovevano essere fatte molto tempo fa, o comunque entro l’inizio dei lavori. Il sottopasso dovrebbe facilitare la vita dei cittadini e a mio parere c’è solo un modo: il doppio senso di marcia e dissuasori di velocità posizionati in modo efficace dove necessitano per salvaguardare pedoni e ciclisti!

Claudia Carelli (Cremona)

 

1679 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online