Sono veramente indignato, per non dire peggio. E' possibile vietare la trasferta dei tifosi grigiorossi a Meda due giorni prima della partita dopo avere messo in vendita i biglietti? Chi ha deciso e su quali basi che la presenza dei tifosi sarebbe stata un problema di ordine pubblico? Ricordo solo che non è mai successo nulla nelle sfide fra Renate e Cremonese, che i brianzoli non hanno una tifoseria organizzata, che lo stadio di Meda è quasi in piena campagna. Sembra invece una scelta discriminatoria nei confronti dei sostenitori grigiorossi, una sorta di 'adesso ve la facciamo pagare noi'. Per cosa? Per gli incidenti di Lucca, dei quali non posso dire nulla perchè a Lucca non c'ero? Se questi incidenti sono stati giudicati gravi non riesco a capire perchè debba pagare una intera comunità. E ovviamente una curva senza tifosi (allo Zini ne abbiamo viste purtroppo tante, quasi mai però per ordine pubblico) è un vuoto che la squadra in campo avverte, è una mancanza di sostegno, è una cosa assurda. E questo sarebbe il calcio? E poi si parla tanto di far crescere il pubblico negli stadi ( i dati sono sconfortanti, dalla A alla Lega Pro) quando si prendono decisioni del genere... Queste cose non fanno che aumentare la paura della gente, che allontanare le famiglie dal luogo dove il calcio andrebbe visto, cioè allo stadio. Solo per favorire le televisioni, che pagano tantissimo per avere i diritti. Ma, per carità, certe emozioni non si possono vivere allo stesso modo seduti in poltrona. La partita si vive dagli spalti, sotto la pioggia e la neve, nella nebbia, al freddo e sotto il sole che ti brucia la pelle.
Un'ultima ma doverosa annotazione. Ma la società Cremonese non si fa sentire? I tifosi sono un patrimonio che va sempre tutelato.
