Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 22.21

Cremonese. La sconfitta a Parma non è un dramma di Giorgio Barbieri

La sconfitta di Parma non è un dramma, anche perchè arrivata solo per un rigore che io continuo a considerare dubbio. Perchè se Ujkani tocca la parte posteriore del piede di Dezi (e la foto di Bielli è chiara) non può causare un volo in avanti del giocatore.

| Scritto da Redazione
Cremonese. La sconfitta a Parma non è un dramma di Giorgio Barbieri

Poi mi si può dire che il tocco è comunque un intervento falloso e quindi secondo il regolamento ci s il penaltyta. Io ero in tribuna a Parma a fianco dell'inviato Nicola Binda de La Gazzetta dello sport e abbiamo dovuto rivedere tre volte il replay di Sky per capire se fosse rigore o meno. E se Binda ha scritto che se ci fosse stata la Var anche in B probabilmente l'arbitro non l'avrebbe assegnato vuol dire che più di un dubbio lo ha avuto anche lui.

Comunque siamo qui a commentare la prestazione dei grigiorossi di Tesser. Non malissimo ma neppure bene. La squadra ha tenuto il campo e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Però, pur riuscendo a mantenere un certo controllo della partita, non è stata in grado di impegnare una sola volta il portiere di casa. Tanto fraseggio corto e poca profondità di manovra. Molti giocatori sono parsi in difficoltà. Soprattutto la difesa, dove Salviato ha lasciato troppo spazio alla velocità di Baraje e con un Canini spesso in soggezione. Nemmeno Renzetti è parso brillante, quasi sempre costretto a chiudere più che a spingere. Non benissimo nemmeno Arini sulla fascia destra, male Maiorino dietro le punte e Brighenti quasi mai capace di liberarsi del marcatore. Se la sono cavata Dos Santos, chiamato a chiudere su più fronti, Pesce sino alla ferita all'orecchio causata involontariamente da una rovesciata di Calaiò, Mokulu per la grande ma disordinata spinta, Croce anche se un po' troppo timido e il portiere Ujkani autore di un paio di interventi notevoli. Tesser ha letto meglio la partita nella ripresa quando ha inserito Perrulli in mezzo alle linee, Cavion sulla destra e Scappini a fare la terza punta. Ma contro una squadra organizzata come il Parma, che non sfonda mai centralmente ma lavora ai fianchi con ampie aperture, non c'è stato nulla da fare. Nel finale i padroni di casa hanno portato la difesa a cinque ma hanno rischiato sul serio solo nel recupero quando Mokulu è stato stoppato al tiro dall'ex grigiorosso Scaglia.

Dispiace per la sconfitta ma nessun dramma. Ieri non c'erano gli squalificati Almici e Castrovilli, Cinelli e Garcia Tena erano in panchina, Paulinho in tribuna. Domenica sera (20,30) allo Zini si può rimediare contro l'Avellino.

Da sottolineare la grande presenza grigiorossa nella curva Sud nel Tardini, oltre mille tifosi che hanno sostenuto la squadra per tutta la gara. E almeno altri duecento in tribuna. Uno spettacolo che speriamo di rivedere ogni volta che scende in campo la Cremo.

Foto di sportgrigiorosso.it

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