Viaggi della Memoria. 500 studenti in visita al parlamento Europeo di Strasburgo
E’ questo il dato più significativo del progetto 2013 “Essere cittadini europei. Per una memoria europea attiva”.
Il progetto è stato presentato, a nome della Rete Scuole Superiori Provincia di Cremona, da Ilde Bottoli e Roberta Mozzi rispettivamente Referente storico-scientifica del Progetto e Dirigente Scolastico IIS “Torriani” Cremona Scuola capofila rete scuole superiori.
Europa senza confini Alsazia Luogo di Memorie Terra senza frontiere
Dalle memorie divise all’Unione Europea
Un percorso per l’educazione alla cittadinanza europea
Dal campo di concentramento nazista di Natzweiler-Struthof al Parlamento Europeo di Strasburgo.
Il Progetto.
Il progetto 2012-2013 intende proseguire il percorso tracciato negli anni precedenti, ponendo al centro la costruzione della cittadinanza europea, attraverso la sempre rinnovata partecipazione attiva delle scuole superiori della rete, dei giovani, dei cittadini e delle Istituzioni alle diverse iniziative previste dal PROGETTO in preparazione al VIAGGIO DELLA MEMORIA al campo di Natzweiler-Struthof, al Memoriale dell’Alsazia Mosella e al Parlamento Europeo di Strasburgo, viaggio che si effettuerà nel mese di aprile 2013.
Il progetto della Rete di Istituti Superiori della provincia di Cremona, giunto alla sua quarta edizione, per l’anno scolastico 2012-2013 sarà volto alla conoscenza dell’Unione Europea e delle sue Istituzioni, a partire dal Parlamento europeo di Strasburgo. Il percorso partirà perciò dall’approfondimento storico sul tema dei confini in Europa e dell’Europa, in una prosecuzione ideale con il progetto del 2012, dedicato al tema del confine orientale, italiano e dell’UE. In particolare, sarà dedicato alla storia del confine occidentale e al ruolo dell’Europa Unita.
La regione dell’Alsazia-Mosella, contesa da Francia e Germania, è definita significativamente dagli stessi francesi “luogo di Memorie”, perché rappresenta attraverso la sua storia tormentata – la sua popolazione ha cambiato per quattro volte la propria nazionalità fra il 1870 e il 1945 - il difficile cammino che anche la Francia ha dovuto percorrere affrontando memorie spesso divise, ma che vanno rispettate nel contesto storicamente definito dagli esiti della seconda guerra mondiale, con la vittoria delle forze di liberazione e la sconfitta del nazi-fascismo che hanno riportato la libertà e la democrazia e dato inizio al processo di costruzione dell’Europa Unita. La visita al Memoriale dell’Alsazia-Mosella permetterà ai giovani studenti di ripercorrerne la storia a partire dal 1870 e fino al 1945.
Il Memoriale ricorda anche uno degli episodi più laceranti della seconda guerra mondiale in Francia. Il terribile eccidio di oltre 600 donne, bambini e uomini, compiuto dalle SS il 10 giugno 1944 ad Oradour sur Glane, nel Limousin, eccidio al quale parteciparono anche SS d’origine alsaziana. Questa dolorosissima pagina della storia francese ha dato luogo a memorie contrapposte e profondamente divise. Il Memoriale dell’Alsazia-Mosella, ricordando Oradour, è un luogo simbolo non solo della riconciliazione franco-tedesca, ma anche di quella fra il Limousin e l’Alsazia.
Nell’Alsazia annessa al Reich, a sessanta chilometri da Strasburgo, sui Vosgi, a 800 metri di altitudine, nel 1941 Himmler decide di creare il campo di concentramento di Natzweiler-Struthof, unico campo di concentramento nazista esistente sul territorio francese. Struthof, con i suoi 70 sottocampi posti sulle due rive del Reno, diventa una galassia concentrazionaria che lo scrittore triestino Boris Pahor farà magistralmente rivivere nel suo capolavoro “Necropoli”, presentato dallo stesso scrittore agli studenti cremonesi nel 2009, in occasione della Giornata della Memoria.
Sessant’anni dopo la liberazione dei campi nazisti, il Centro europeo del resistente deportato è stato creato nei pressi del campo stesso per rendere omaggio a coloro che, in tutta l’Europa, hanno lottato contro il nazismo e i suoi collaboratori fascisti.
La visita al campo e al Centro europeo, testimoni della sorte drammatica di migliaia di europei, - donne, uomini e bambini -, ricorderanno ai giovani la necessità di vigilare ancora oggi per la salvaguardia dei diritti umani.
La città di Strasburgo, a lungo contesa da Francia e Germania, è stata scelta per diventare il simbolo ideale di una nuova Europa unita, l’Europa della Pace ritrovata, dopo “essere stata testimone della stupidità del genere umano”, come affermò Lord E. Bevin, ministro degli esteri britannico che per primo, nel 1949, propose la città di Strasburgo come luogo-simbolo di una nuova Europa. La presenza del Parlamento europeo, oltre che di altre significative istituzioni europee, e quella del Consiglio d’Europa fanno di Strasburgo il luogo nel quale i giovani, e non solo loro, potranno misurare l’enorme sforzo comune per la costruzione di un’Europa unita.
Ilde Bottoli Referente storico-scientifica del Progetto
Roberta Mozzi Dirigente Scolastico IIS “Torriani” Cremona Scuola capofila rete scuole superiori
La Rete Scuole Superiori Provincia di Cremona in ringrazia in particolare:
I patrocinanti:
-Parlamento Europeo, ufficio di Milano
-Comune di Cremona
-Comune di Crema
-Comune di Casalmaggiore
-Provincia di cremona
-Ufficio Scolastico Territoriale (per le iniziative preparatorie al viaggio)
Chi ha contribuito:
-Comune di Cremona
-Comune di Crema
-Comune di Casalmaggiore
-Associazione Industriali Cremona
-Società Editrice Cremonese
-Società Autostrade Centro Padane
-Associazione Berlinguer Soresina
Siamo in attesa della risposta di Regione Lombardia, Coop Lombardia, Provincia di Cremona.
Un ringraziamento all’On. Luciano Pizzetti che, ancora una volta come negli anni precedenti, unitamente all’Assessore di Regione Lombardia Gianni Rossoni, ha creduto nel progetto contribuendo al reperimento delle risorse finanziarie, fondamentali per continuare a far vivere una proposta educativa e formativa di alto valore che è diventata patrimonio delle scuole di Cremona e provincia e di tutto il territorio.
Un ringraziamento ai Parlamentari Europei On.li Antonio Panzeri e Lara Comi per la loro disponibilità e per il loro impegno a rendere realizzabile l’incontro con i partecipanti al viaggio a Strasburgo.
----------------------------------
Essere cittadini europei. Per una memoria europea attiva
IL PROGRAMMA
64° ANNIVERSARIO DELLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO
DICEMBRE 2012
Cremona Giovedì 13 dicembre 2012 - Ore 9,00 – 10,30
Istituto “J. Torriani” - Via Seminario 19, Cremona – Aula Magna
Umberto Morelli – storico, docente di Storia Internazionale –
Università di Torino
“Europa come pace, democrazia, solidarietà sociale”
Crema Giovedì 13 dicembre 2012, Ore 11,15 – 12,45
Sala Alessandrini, Via Matilde di Canossa, – Crema
Umberto Morelli – storico, docente di Storia Internazionale
Università di Torino
“Europa come pace, democrazia, solidarietà sociale”
“Consapevole del suo patrimonio spirituale e morale, l’Unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità umana, di libertà, di uguaglianza e di solidarietà; l’Unione sui principi di democrazia e dello Stato di diritto. Essa pone la persona al centro della sua azione istituendo la cittadinanza dell’Unione, creando uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia”
Dal preambolo Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea.
GENNAIO 2013
Mostra fotografica "Lager Europa.1933-1945. Viaggio nel sis tema concentrazionario nazi-fascista". La foto sono di Francesco Pinzi e la mostra sarà a Crema dal 18 al 28 gennaio 2013, presso la sala Santa Maria di Porta Ripalta.
GIORNATA DELLA MEMORIA
GENNAIO 2013
Iniziative rivolte alle scuole aderenti al progetto
Casalmaggiore 22 Gennaio 2013, martedì, ore 10,00 -12,30
I.I.S. “G. Romani”, Aula Magna, Via Trento, 15 – Casalmaggiore
Fausto Ciuffi, storico, direttore della Fondazione Villa Emma “Ragazzi ebrei salvati” di Nonantola (MO)
“Il campo di Natzweiler-Struthof nel sistema concentrazionario nazi-fascista”
Proiezione e presentazione del film documentario
“In cammino con Boris Pahor” ex deportato di Natzweiler-Struthof, scrittore slavo di Trieste, candidato al premio Nobel per la letteratura, autore di “Necropoli” dove racconta la sua drammatica esperienza nel campo di Struthof. Il film documentario è stato realizzato da Ivan Andreoli e Fausto Ciuffi, esperto di didattica della storia del Novecento e direttore della “Fondazione Villa Emma – ragazzi ebrei salvati” di Nonantola, in collaborazione con il prof. Franco Cecotti storico dell’ IRSML Friuli Venezia Giulia – Trieste.
Cremona 22 Gennaio 2013, martedì, ore 14,30 -16,30
Istituto “J. Torriani” - Via Seminario 19, Cremona – Aula Varalli
Incontro di formazione per i docenti
Fausto Ciuffi, storico, direttore della Fondazione Villa Emma “Ragazzi ebrei salvati”di Nonantola (MO)
“L’uso dell’immagine nella didattica della storia: attraverso l’analisi dei film “Senza destino” di Lajos Voltai, 2005
“In cammino con Boris Pahor”, film-documentario di Fausto Ciuffi e Ivan Andreoli
Crema 23 Gennaio 2013, mercoledì, ore 10,00 -12,30
Sala Alessandrini , Via Matilde di Canossa - Crema
Fausto Ciuffi, storico, direttore della Fondazione Villa Emma “Ragazzi ebrei salvati”di Nonantola (MO)
“Il campo di Natzweiler-Struthof nel sistema concentrazionario nazi-fascista”
Proiezione e presentazione del film documentario “In cammino con Boris Pahor” ex deportato di Natzweiler-Struthof, scrittore slavo di Trieste, candidato al premio Nobel per la letteratura, autore di “Necropoli” dove racconta la sua drammatica esperienza nel campo di Struthof.
Il film documentario è stato realizzato da Ivan Andreoli e Fausto Ciuffi, esperto di didattica della storia del Novecento e direttore della “Fondazione Villa Emma – ragazzi ebrei salvati” di Nonantola, in collaborazione con il prof. Franco Cecotti storico dell’ IRSML Friuli Venezia Giulia – Trieste.
Cremona 25 Gennaio 2013, venerdì, ore 10,30 -12,30
Istituto “J. Torriani” - Via Seminario 19, Cremona – Aula Magna
Incontro con gli studenti delle Scuole Superiori
Boris Pahor testimone di Natzweiler-Struthof e scrittore
“ Necropoli / Pellegrino tra le ombre “
Testimone d’eccezione del campo di Natzweiler – Struthof, è candidato al premio Nobel per la letteratura con il suo romanzo- testimonianza “Necropoli”, definito da Claudio Magris uno dei capolavori della letteratura della Memoria, insieme a Se questo è un uomo di Primo Levi e a Essere senza destino di Imre Kertész, premio Nobel per la letteratura nel 2002.
GIORNATA DEL RICORDO
FEBBRAIO 2013
Iniziative rivolte alle Scuole Superiori
Cremona 19 Febbraio 2013, martedì, ore 9,00 – 10,30
IIS “Torriani”, Aula Magna, Via Seminario, 19 – Cremona
Fiore Filippaz, testimone del Centro Raccolta Profughi di Padriciano (Trieste)
Roberto Spazzali, storico dell’IRSML nel Friuli Venezia Giulia (Trieste)
“ Storie e memorie dal confine orientale d’Italia “
Crema 19 Febbraio 2013, martedì, ore 11,00 – 12,30
Sala Alessandrini , Via Matilde di Canossa - Crema
Fiore Filippaz, testimone del Centro Raccolta Profughi di Padriciano (Trieste)
Roberto Spazzali, storico dell’IRSML nel Friuli Venezia Giulia (Trieste)
“ Storie e memorie dal confine orientale d’Italia “
APRILE 2013
Mostra storico-didattica presso l’IIS “J. Torriani” – Cremona
Lunedì 8 aprile – martedì 30 aprile 2013
Gli studenti presentano gli elaborati realizzati in preparazione al Viaggio della Memoria
Giovedì 4 e venerdì 5 aprile 2013:Consegna degli elaborati presso la Scuola Capofila
Sabato 6 aprile 2013:Allestimento mostra a cura della Scuola Capofila
Lunedì 8 aprile 2013 – ore 9,00 Inaugurazione della mostra presso l’Aula Magna dell’IIS “J. Torriani” - Cremona
VIAGGIO DELLA MEMORIA 2013
PROGRAMMA di massima
Lunedí 15 aprile 2013
Martedì 16 aprile 2013
Mercoledì 17 aprile 2013
-Strasburgo Incontro con i Parlamentari europei
-Schirmeck Visita al Memoriale dell’Alsazia-Mosella
-Natzweiler-Struthof Visita al Centro Europeo del resistente deportato
Visita e cerimonia al campo di concentramento Nazista.
-Strasburgo Visita guidata ai luoghi più significativi della città
