Il PSI cremonese ribadisce ancora una volta che per Il riconoscimento dell'autorevolezza di tali associazioni non basta una condanna di piazza alle stragi, bensì occorre disperatamente un comportamento attivo di denunzia di qualsiasi deriva estremista alle Autorità Guirisdizionali competenti.
Sappiamo bene che non tutti gli islamici sono terroristi, ma ci manca di sapere quanti islamici moderati abbiano attenzionato la Procura della Repubblica riguardo comportamenti sospetti di estremismo jadista.
Senza i mussulmani moderati la battaglia contro il terrore non si vince, ma è tempo che chi rappresenta il Paese ad ogni livello, chieda una collaborazione fattiva, concreta e preziosa alle associazioni dell'Islam moderato, collaborazione che non può prescindere, ma anzi che si deve sostanziare, nella creazione di un forte legame tra tali associazioni e la Magistratura Inquirente per evitare che anche in Italia mettano radici le peggiori deviazioni della Cultura Islamica.
Paolo Carletti psi Cremona