È subito successo per Be Italian Il gusto italiano conquista New York
Folla agli show-cooking organizzati in collaborazione con gli chef della Federazione Italiana Cuochi USA - New York District, che hanno visto la partecipazione straordinaria di Guy Mitchell, uno dei 55 chef della Casa Bianca
New York - È partita nel migliore dei modi la seconda edizione di Be Italian, il salone dedicato al gusto italiano organizzato al Javits Center di New York. Il salone ha aperto le porte domenica nell’ambito di International Restaurant & Foodservice Show. L’area collettiva organizzata da Lombardia Fiere (soggetto fieristico composto da Centro Fiera, Pro Brixia, Promoberg e CremonaFiere) riunisce una decina di aziende selezionate tra produttori di eccellenze enogastronomiche e attrezzature professionali, e ha subito attirato l’attenzione degli operatori professionali americani della ristorazione registrando una grande affluenza di pubblico.
In particolare sono stati chef, proprietari di ristoranti e distributori ad affollare la piazza di Be Italian: il pubblico giusto per le aziende espositrici, che hanno scelto di essere presenti proprio per incrementare il loro business in quello che è oggi il principale mercato mondiale.
Molto partecipati anche gli show-cooking organizzati in collaborazione con gli chef della Federazione Italiana Cuochi USA - New York District, che hanno visto la partecipazione straordinaria di Guy Mitchell, uno dei 55 chef della Casa Bianca, che ha sottolineato quanto i prodotti d’eccellenza italiani siano sempre più apprezzati dal pubblico dei consumatori americani.
Ottime fin da subito anche le impressioni degli espositori, i quali hanno sottolineato l’efficacia della manifestazione grazie alla presenza di un pubblico selezionato e professionale. Dopo una prima giornata da incorniciare, Be Italian sarà aperta fino a martedì 5 marzo.