Ecco lo "Sbaracco": negozi in strada per la fine dei saldi

Mercoledì 04 Settembre 2013 | Scritto da Redazione

Sabato 7 e domenica 8 settembre

Presentazione di Sergio Vacchelli – vice presidente vicario di Confcommercio Cremona

Per chiudere i saldi, sabato e domenica, Confcommercio e Botteghe, con la collaborazione della FIPE, la federazione dei pubblici esercizi, organizzano “Lo Sbaracco”. L’evento, alla prima edizione, è stato presentato questa mattina, a Palazzo Vidoni, dal vicepresidente vicario della Associazione Sergio Vacchelli e dal direttore Laura Guglia, dal consigliere Domenico Maschi e dal delegato di Cariparma, main sponsor dell’iniziativa.

“L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo delle imprese - ha introdotto Vacchelli - Hanno aderito oltre ottanta negozi, che saranno aperti anche la giornata di domenica. Altri stanno comunicando la loro adesione in queste ore. E’ coinvolta, sostanzialmente, la stessa area interessata ai Giovedì d’estate: Corso Campi, Cavour, Garibaldi, Matteotti, Mazzini, Vittorio Emanuele, ma anche la Galleria del Corso, largo Boccaccino, via Gonfalonieri, Guarneri del Gesù, Mercatello, Solferino e vicolo Bordigallo”.

Per due giorni le nostre imprese scenderanno in strada (non per protesta come potrebbero suggerire le tensioni, soprattutto in alcune zone) ma per esporre i loro prodotti anche all’esterno delle vetrine.

“Grazie alla collaborazione del Comune - continua il vicepresidente di Confcommercio - abbiamo ottenuto di poter usufruire del plateatico gratuito. E’ un segnale importante: la sinergia tra Amministrazione e realtà economiche deve rafforzarsi per raggiungere l’obiettivo della valorizzazione della città”.

Un auspicio sottoscritto anche da Domenico Maschi che ha sottolineato come “Lo “Sbaracco” apra una stagione davvero intensa, con tanti appuntamenti capaci di promuovere Cremona, il suo tessuto commerciale, le eccellenze artistico culturali”. Dal consigliere delegato al commercio arriva un invito a non rinunciare, nonostante le difficoltà della situazione economica, alla speranza . “Nei momenti di crisi è più difficile trovare la determinazione a mettersi in gioco, per cercare di ripartire. Ma per questo è ancora più importante lavorare insieme. Auspico sinceramente che questo evento diventi un appuntamento tradizionale, crescendo negli anni ad acquisendo sempre maggiore rilevanza”.

Il direttore Guglia ha quindi illustrato il programma dell’evento. “Il centro sarà chiuso al traffico, dalle 10 alle 20. Protagonisti assoluti sono i negozi che, con noi, hanno voluto mettersi in gioco, tentare questa sfida per portare un segno di speranza, per cercare di rilanciare i consumi. Ci sarà la possibilità di fare buoni acquisti, proprio per chiudere i saldi. Non mancherà un po’ di animazione. Non c’è un programma definitivo ma i bar della Fipe si sono già attivati per assicurare la musica, con il dj o con il karaoke ”.

“Lo sbaracco – conclude Vacchelli - non nasce da ragioni solo economiche. Vuole essere una occasione di festa, di incontro che coinvolga tutta la città. Già il titolo suggerisce l’idea della apertura e della condivisione. E lo stesso è ben evidente nella volontà dei negozi di organizzare esposizioni all’esterno. Il nostro è un impegno quotidiano per rivitalizzare il centro che, tuttavia, si fa particolarmente evidente in occasione degli eventi. Anche attraverso lo “Sbaracco” vogliamo rendere ancora più protagonisti, il commercio e la città - intesa non come insieme di edifici ma come luogo di relazioni sociali, come spazio dove riconoscersi come comunità - ottenga il successo che merita”.

I NEGOZI CHE ADERISCONO A “LO SBARACCO”

Corso Campi

Joy Woman

Liu Jo

Marina Rinaldi

Max & Co

Ottica Pozzi

Panizza Sport

Profumeria Tina

Corso Garibaldi

Brand

Dewi