EVVIVA !!! Pietra tombale sull’autostrada Cremona-Mantova
EVVIVA!!! Finalmente anche Regione Lombardia sembra convincersi dell'inutilità di quest'opera che, però, sta ancora condizionando negativamente una fascia di territorio, da Cremona a Mantova, su cui persiste il relativo vincolo urbanistico, che impedisce in primo luogo alle aziende agricole di sviluppare le proprie attività.
Per questo alla revoca/decadenza della concessione autostradale dovrà far seguito la cancellazione dell'opera dal PRMT (Piano Regionale della Mobilità e Trasporti) e da tutti i documenti programmatori, regionali, provinciali e locali.
Speriamo sia la pietra tombale sulla fallimentare politica delle grandi e inutili opere, previste nel nostro territorio, che ha impedito di sviluppare una mobilità moderna e sostenibile, destinando ad essa le necessarie risorse. Ora si apre una nuova fase: quella dei collegamenti ferroviari, delle ciclabili e della riqualificazione della viabilità esistente.
All'incontro di qualche giorno fa in regione abbiamo illustrato, come comitati e sindaci del territorio, quelle che, secondo noi, dovrebbero costituire le priorità. Ora tocca alla politica locale svolgere un ruolo attivo, per non perdere "l'ultimo treno" e costruire "un ponte" verso una mobilità nuova, moderna, integrata e sostenibile, per migliorare la qualità dell'aria, la vita dei pendolari e contribuire in modo efficace alla urgente lotta ai cambiamenti climatici in atto. Intensificheremo la nostra attività per dare il nostro contributo affinché ciò possa avvenire al più presto.
Piadena, lì 17 novembre 2018
Cesare Vacchelli per il Coordinamento Comitati contro le autostrade Cr-Mn e Ti-Bre